La capitolazione della terre del Crotonese appartenute a Don Antonio Centelles concessa dal re Alfonso de Aragona (1444-1445)
A seguito della sconfitta di Renato d’Angiò nel 1442, il Regno di Napoli passò definitivamente in mano ad Alfonso de Aragona. Morto Nicolò Ruffo, il Marchesato di Crotone giunse alla figlia Giovanella e da questa alla sorella Errichetta che sposò Antonio Centelles. Questi divenne così marchese di Crotone e signore di molte altre terre ma, per la sua ribellione al re, dovette subire la ritorsione del sovrano che, nell’autunno del 1444, discese in Calabria alla testa del suo esercito per domare la ribellione del marchese.
Nel novembre del 1444 l’esercito del re, seguendo la via della marina ionica, pose il campo ed assediò Cirò poi, attraversato il fiume Neto, assediò e riconquistò Roccabernarda, Santa Severina e Belcastro. Riconquistate anche Le Castella e Crotone, il sovrano concesse alle terre ritornate alla fedeltà regia, alcune grazie per alleviare loro le sofferenze della guerra, attraverso la promulgazione di capitoli.
Tali documenti si conservano presso l’Archivio della Corona d’Aragona in Barcellona (di seguito ACA), che abbiamo potuto individuare grazie alla pubblicazione di un loro regesto edito dall’Accademia Pontaniana (2018).[i] La possibilità di accedere on-line a questi documenti attraverso il Portal de Archivos Españoles (http://pares.mcu.es/) e di poterli scaricare liberamente, ci ha consentito poi, di effettuare una loro trascrizione che pubblichiamo in questa sede.
Nell’occasione ringraziamo Giuseppe Celsi che, segnalandoci l’esistenza del pdf del citato regesto, ha dato l’avvio a questa ricerca.
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“Confirmacio” data “in castrum n(ost)ris felicibus prope flumine neto” il 12 novembre 1444, VIII indizione, dei “capitulorum Terre Melisse” dati “in nostris felicibus castris prope ypcigro” il precedente 8 novembre (ACA, Cancillería, Reg. 2904, ff. 187v-188r).
[f. 187v] “In primis pete la dicta universita loro conce / dati quod de gracia per poteressi reparare et dare modo de potere sustentare loro vita / che siano franchi per anni deci de omne pagamento tanto de colte quanto / de focularii dum taxat et omne altre angarie ancora de pagamenti de Censuali / imperpetuum et che dapo passati li dicti Anni dece de pagare excepto unce due per / Anno perche simo poveri et male patutu § placet Regie Maiestati concedere franchi / ciam petitam pro dictis decem Annis et illis elapsis ipsa Maiestas dittam universitatem / habebit taliter reconmissam quod merito poterit contentari. Item pete la dicta universitate / loro concedati possano guardare uno prato per uso deli boy loro sencza pagarende cosa / alchuna. Quia hec assignata sunt seu deputata per Regiam Maiestatem Curiam pro / stipendiis Castellani et servienti suis pro custodia castri Regia Maiestas circa alia / habebit dictam universitatem recomissam. Item pete la dicta universitate non siano / constricti ad dare panni per uso delo castello de Melissa ne siano constrecti andare ad / guardare lo dicto castello non nullo altro dela m.ta v(ost)ra § placet Regie maiestati. Item pete la dicta la dicta universita loro concedati de gracia non siano constricti ad dare quarto nullo / de quilibet carne ne domita ne salvagea alo castello anti nde siano franchi et exemti im / perpetuum § placet Regie M.ti. Item pete la dicta universita che sempre siano tenuti in / demanio socto lo dominio dela maiesta v(ost)ra et che non siano venduti ne dati in baronia
[f. 188r] non per modo nullo alienati § placet Regie maiestati. Item pete la dicta universitate / loro perdonete graciose omni excesso et delicti passati tanto in genere quanto in specie che / per nullo tempo nde possano essere contricti, placet Regie m.ti. Item pete la dicta universitate / perche notario ffrederico de Rocha de Taberna quale e stato loro capitaneo fina lo presente / iorno et havesse portato bene con loro lo habiate per recomandato et che sia assecurato / tanto in persona quanto in roba una cum uno suo famigllo che non loro sia facta noxia novi / tate iniuria vel offensa § placet Regie m.ti. Iteme pete la dicta universitate loro concedate / che omne denuncia et accuse che se facessero se possano repenctire dapo che he facta la acusa / o vero denuncia et poi che e citato avanti che non compare ala curte non sia tenuto ad pagare / excepto grano uno alo mastro datti per repenetancza de cassatura § placet Regie m.ti. / Item pete la dicta universita loro confirmati loro consuetudine et speciffice de potere gau / dere uno meczanile per uno per li boy domiti § placet Regie m.ti. Item pete la dicta uni / versitate che non siano constrecti ad angaria nulla de corte senza debito salario et compe / tente § placet Regie Maiestati. Item pete la dicta universitate che alchuni boni / homini Citadini de Melissa haviano pigliate terre per farente vignye in lo luocho / dove se chiama lo campo in tempo di lo Signore priolo donde loro so state levate le / vignye fatte per lo Signore pregamo la m.ta v(ost)ra loro le faczate restituere ali patruni / che le teniano tanto le vignye quanto li altri terregni vacui che since voleno fare vignye / placet Regie m.ti habita informacione de petitus taliter provedere quod ipsa universitas merito / poterit contentari. Item pete la ditta universita como donno Anthoni loro havia levato / certo grano sencza paga nulla et farelo ponere dentro la casa dela corte supplicano / la m.ta v(ost)ra concederelello omni uno si piglle la Roba sua § habita informacione / de petitus Regia Maiestas opportune providere curabit. Item pete la dicta universita / che ve siano recomandati li p(res)enti de questa Terra che non siano / tenute ad angaria nulla de nullo tempo ne ipsi ne bestie loro. § placet Regie / maiestati in quantuum ad se et iura sue curie spettet. Item pete la dicta universitate / como in questa terra ince so alchuni fiegui et li feudali non le se lassano vendere / sencza licencia loro et quando moresse alchuno sencza herede loro levano le posse / sioni supplicano ala v(ost)ra maiestate loro concedete che lle possano vendere dare / et per anima iudicare pagando le censuale alo feudale placet Regie m.ti salvis et / reservatus iuribus feudalibus et pheudorum natura non mutata. Item pete la dicta universitate / de non havere in comune coli omini delo ypcigro ne aqua ne Herba ne officiale nullo / in sembra placet Regie m.ti quod servetur prout solitum est servari.”
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Capitoli concessi alla università di “Rocce bernarde” dati “in castris n(ost)ris felicibus prope predictam [terram] roccam bernardam” il 17 novembre 1444 VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2903, ff. 181v-183v).
[f. 182r] “In primis pete la dicta universitate in genere et in specie che loro / sia remesa omne colpa et omne ocasione da hage indiretro contra omne persona / pregamo la magesta vostra che loro sia remessa et perdonata che per nullo tempo / ne siano cercate. Placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate / che petro tercigno donno Nicola fanelli peri tercequia johane de nicastro cola / de vadulato che de nullo tempo habitono ne siano in questa terra. Placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate che havano anni dece de / franchieta cio e foculeri et omni altro subsidio che per la magesta sua fosse / imposta la dicta universitate de sia exemta et che de nullo tempo la sua / magesta neque barono nullo che sempre siano de demanio placet Regie / magestati. Item pete la dicta universitate che poczano partere lo loro bes / tiame a lo terreno de sancta severina et de sancto mauro franchi de herba / et aqua in comone con lo loro placet Regie Magestati. Item pete la dicta / universitate che ad omne persona de questa terra che li fosse stata levata / la robba sua per la corte tanto in tempo delo S. marquese quanto de / madamma soa figlia et fosse stata donata per li ditti Segnuri ad altre persone / che sia renduta ali primi patruni tanto stabile quanto mobile che se trobasse / Placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate che de nullo tempo / siano comandate a guardia de castello nullo placet Regie magestati. / Item pete la dita universitate che tanto franchece quanto terreno che fosse conce / sso et facto per lo s. Marchese a cola meo per bene servirelo siano acceptate et con / firmate eo e lo Marchese vecchio et casse et vigne placet Regie magestati. / Item pete la dicta universitate che non siano constrecti et pagare per raysone de / scannagio sino grana cinquo per voy et grana doy per porco placet Regie mages / tati quod solvat t(are)ni dimidium iuris soluti prius soliti. Item che omne persone che / facesse vigna ali terreni dela Corte non pague se non grana cinquo per pecza / placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate che omne persona de q.esta / terra dela Rocha che fosse presone alo tempo dela magesta vostra o del / vicerri vestri che de gracia ve piacza concedereli che siano liberi senza / nullo pagamento et etiam de uno astrongilo et hun altro a le quale che / semelemente linde faccia gracia placet Regie magestati. Item pete la / dicta universitate che omne servicio che facessero ala corte li homini de questa / terra che siano pagati como pagano li altri Citadini placet Regie ma / gestati. Item pete la dicta universitate che poczano caccare franchi et sen / za altro pagamento ale palumbare dela corte placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate che loro siano remissi tutti li censsi ali quali
[f. 182v] so tenuti dare ala corte et cossi dela quarta deli musti che perveneno dale vig / ne che pagano ala corte placet Regie magestati concedere eisdem remissionem / dictorum Censuum per annos decem continue securios et ab inde ad benepla / citum suum. Item pete la dicta universitate che loro siano acceptati li privilegii / quale haveano antiqui facti per li antecessuri loro signuri Et che per omne tempo / loro siano acceptati et che non loro siano ructi ne in totum ne in parte placet / Regie magestati. Item pete la dicta universitate che non siano tenuti de dare / panni alo Castello dela dicta Rocha Et questo paria per uno privilegio / quale havevio dela bona memoria delo comite anthono Et cossi ancora non / siano tenuti de pagare porta ne presonia nulla alo castello como antiquamen / te haviano et similiter non siano tenuti de fare cosa nulla alo capitano senza / paga ne ancora donareli Roba placet Regie magestati. Item pete la dicta / universitate che omne persona possa fare vigne olive et iardina in lo terreno dela / corte et facte che serrano sele partano con la corte ad la metate et la parte / delo citadino reste franqua per tucto tempo et questo hanno havuto per privilegio / antiguo et ancora consta per tucti li homini quali so stati oficiali in la dicta / Rocca placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate che omne uno / che trobasse terreno de la corte intro la Rocha et defore per fare se una casa / sela possa fare pagando grana cinquo ali bagli per introytu et po essere fran / cha et libera in eternum E cossi haviano per loro privilegii placet Regie / magestati. Item pete la dicta universitate che omne uno se possa piglla / re una tomonata de terreno per faresse uno orto siccagno dela / corte et habiano lo francho secundo loro privilegii in perpetuum et ancora se po / ssano fare uno orto de aqua omne uno per uso de casa sua placet / Regie magestati. Item pete la dicta universitate che omne uno se possa macellare una bestia et macellata che lavesse sia francha de scan / nagio E cossi le crape s(econd)o ene usanza per tucto et cossi paczia per loro / antiqui privilegii Et cossi omne uno possa tagliare legname en lo t.rre / no de policastro li cotronei et de mesuraqua per uso loro como soliano / franchi et liberi et similit.r franchi de caccia per omne parte et non pagare / quartieri de bestia nulla salvagina secundo haviano per p.ivilegii / placet Regie magestati de servare eis privilegia et quod non teneantur / dare quartum bestiarum silvestrum venandarum. Item pete la dicta universitate che omne uno de lloro se possa fare una gruta / alo terreno dela corte per staccio per haverela francha et libera como / cosa sua propria et questo haviano per antiquo confirmato et consuetu / dine et cossi ancora non siano tenuti a pagare gliandagio ne erbacgio
[f. 183r] ne altro intro loro terreni placet Regie magesti. Item pete la dicta univer / sitate che dala benedecta memoria de madama la precepessa apero uno priivile / gio che omne uno se potia repentire quando acossava et haviano tempo per fino / ala requesta dela corte ad contestacionem litiis si repentie E cossi peteno ala / v(ost)ra magesta acceptare loro Et similiter non siano tenuti per casatura de acti / se non grana doy et per pregaria grana doy et per examinacione de / testimoni grano uno per uno placet Regie magestati. Item pete la dicta uni / versitate che quando alcuna persona de loro havisse advendere cavalli et / muli grano orgio vino pane et omne altra cosa et roba che omne uno sela / possa vendere a loro arbitrio et voluntate senza nullo impaczo de corte / placet Regie magestati. Item pete la dicta universitate che per li anni antiquis / simi la dicta universitate havea et possidea uno terreno nominato de torbule / E operante li homini de policastro con certo veneracgio che dedero ad messer / piccirillo livaro dela potestate n(ost)ra a donarolo in policastro Supplicano la / m. v. che ve piaccia reducerene lo dicto terreno in n(ost)ra potestate como / era da primo Et la v. m. de havea anno per anno grandissima valitate / essendo in n(ost)ro dominio piu che anno delo li homini de policastro et omne / uno se gaudino loro terreni placet Regie magestati. Item pete la dicta / universitate che non loro sia facto veto nullo per tucto lo terreno dela dicta / magesta che se possano accattare grano vino et orgio et omne altra / robba che loro besognasse ad preco convenebele a talche possano habitare / et non partirsse de loro cassa placet Regie magestati.”
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Capitoli concessi alla “universitatis et ho(mi)num t(er)re Pulicastri” dati “in castris nostris felicibus prope Roccam b(erna)rdam” il 17 novembre 1444, VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2904, ff. 184v-183v).
[f. 184v] “La universita et ho(min)i de la terra / de la ma.ta v(ost)ra de policast.o servuli et fidili vassalli de la d(ic)ta maiesta si recomandano / humilmente ali pedi de la v(ost)ra ma.ta supplicano et peteno le subscripte gracie conti / nenti ali cap(itu)li infrati v(idelicet) in primis, la d(ic)ta universita supp.ca la v(ost)ra sac.a maiesta / che si degne havere per recomandata la excellente madamma la Marchesa, la q.ale / sapimo essere stata semp.e fedelissima ala v(ost)ra ma:ta. Item che la dicta v(ost)ra ma.ta si / degne per speciale gracia tenere questa terra in demanio et de nullo tempo perme / ctere sia concessa ad signyore nullo ma sempre et in Eternum sia alle mano de la dicta / ma.ta et sue heredi. Placet Regie ma.ti. Item che la dicta ma.ta non conceda questa / terra in Capitania et castellania ad niuno signyore se non solamente lo officiale / de la dicta maiesta et che lo officiale sia posto Annuatim et che nulla persona possa / essere constrecta ad nulla corte excepto ala corte de lo officiale de la d(ic)ta terra. Placet Regie ma.ti retinere d(ic)tam terram in demanium suum et ordinare officialem suum / Annuatim. Item supplicano ala d(ic)ta ma.ta como in questa v(ost)ra terra de pulicastro / nce ene uno castello tucto disfacto et che quando la v(ost)ra ma.ta lo volesse fare / rifare sia tenuta ad farelo ad soy spese. Placet Regie ma.ti. Item che la dicta / ma.ta ne conceda questa gracia che in la d(ic)ta Terra nce have una defesa la quale / tene bartholo sersale rebello de ma.ta predicta, che sia liberata ala d(ic)ta universita / de omne tempo la quale si chiama rivioti, la quale ey dent.o lo tenimento de / pulicastro et Antichamente fo dela corte. Placet Regie ma.ti in tanto se redu / xerit dictus bartholus ad obedienciam et fidelitatem suam infra mensem unum. Item che / la d(ic)ta ma.ta conceda de gr(aci)a che la dicta universita habia acqua et herba comune / con la Terra et tenimento de la Rocca et de mesuraca chence possano int.are / et pascere con loro bestiame sensa paga alcuna. Placet Regie ma.ti quatenus super / curie interesse concernat. Item supplicano che la d(ic)ta ma.ta conceda de gr(aci)a alla d(ic)ta / universita anni dece de francheza et che infra li anni dece no siano tenuti pagare / cosa alcuna et de ire in Antea la d(ic)ta ma.ta loro conceda no siano tenuti pagare / excepto unci quattro per colta per anno et pagare colte tre per anno non pagare / foculeri sale no nullo alt.o pagamento inprunto subvencione vel dono perche / ne sentimo essere più poveri che li altri. Placet Regie ma.ti concedere franchicia / petitam per t(em)p(ori)s annorum decem primo venturorum quibus elapsis d(ic)ta regia ma.ta ipsam / universitatem habebit tal(ite)r reconmissa quod poterit merito contentari. Item che non / siano tenuti fare posate ne donare panni ad officiali o ad alt.a persona et che
[f. 185r] non sia comandata persona ne bestia ad parte nulla ne comandata ad guardia de castello / nullo. Placet Regie ma.ti. Item che la d(ic)ta ma.ta si degne concedere et confermare tucti li privilegii / gracii et franchicie concessioni vel doni tantu feudali quanto burgensatichi concessi alloro per / la bona memoria de la ma.ta de Re Ladizlao de la Regina Johanna de Re Jacobo delo marchese / de cut.oni, madamma la principissa madamma la marchesa o Alt.o signyore tanto in g(e)n(er)e quanto / in specie. Et che quelle personi che havessero feudo no siano tenute pagare nulla aduha / excepto da anni dece in dece. Placet Regie ma.ti. Item peteno de concedere loro la repeti / tanza che si possano pentire essendo accusati de quibuscumque causis tam civilibus quam / criminalibus quocumque et qualitercumque facte per tempo de tre iorni post citacionem emissam. / Placet Regie ma.ti. Item concedere loro et franchigiare tucti li censuali quali rendeano / ala corte sin como lle haviano allo tempo de la bona memoria de Re ladizlao. / Placet Regie ma.ti quod solvant d(ic)tos censos prout solvebant t(em)po d(ic)to d(omi)ni Regis ladizlay. Item che / possano andare franchi allo merchato de molera et alli nocenti che non siano tenuti / ad nullo pagamento. Placet Regie ma.ti. Item concedere loro che pachino per / scagnagio per porco et per montone grano uno et per Bestia Bovina grana dui. Placet / Regie ma.ti quod solvant dimidium iuris solito. Item che si degne la d(ic)ta ma.ta havere per / recomandato Not. Antoni speciano et Alexandro Infosino et Cola mare forensciti / de la cita de s(anc)ta severina che rendendose s(anc)ta severina sende possano repatri / are alle loro case et essereli renduta tucta la Roba loro et si in caso che per li / citadini de s(anc)ta severina si dicesse alcuna cosa contra loro la d(ic)ta v(ost)ra ma.ta non loro / darce audiencia perche teneno la Roba loro. Regia ma.tas predictos not. Antonium et alios supernominatos habebit sp(eci)al(ite)r reconmissos. Item che li officiale siano sindicati / omni Anno et rendere omni Roba che havesse piglata indebitamente. Placet Regie ma.ti. / Item peteno che li previti de la d(ic)ta terra no siano tenuti ne agravati pagare subsidio / vel subvencione alcuna et che ne comissarii ne collecturi quale venessero de p(ar)te / de la v(ost)ra ma.ta le possano costringere ad pagamento alcuno per che so persune spirituali / et che possano pascere franchi per tucta la diocesi. Placet Regie ma.ti curie solucionem / subditorum quantus sue curie interesse concernant eos exemptos facere per Annos decem. Item / chi havissi facto officio de corte no sia tenuto mectere Raysone da mo inderetro. Placet Regie ma.ti. Item peteno che ab antiquissimo haveno avuto uno Casale no(mi)ne li cot.oney / lo quale ene disfacto et tucta la gente ene dent.o la d(ic)ta terra alo quale tenimento / de lo dicto casale so solito pascere francho tanto ad herbagio quanto ad gliande, et / per Theseo morano lo q.ale si impet.ao lo d(ic)to tenimento de lo dicto casale si usurpao / et de guastao certi Raysoni li quali havia la d(ic)ta terra alo terreno de lo d(ic)to casale / piacza ala v(ost)ra ma.ta concedere ala d(ic)ta universita che per nullo t(em)po li sia anullata ne / levata la Ragione loro Et in casu che la ma.ta v(ost)ra la concedesse ad alcuna persona che / la d(ic)ta universita sempre nce vada francha con loro Bestiame senza nullo pagamento / como foro sempre soliti como loro casale. Placet Regie ma.ti quod circa petita t.actent / prout Antiquitus v(idelicet) antequantus d(ic)tum Casale seu eius tenimentum foret d(ic)ti thesei morani. / Item peteno che Avanti la dicta terra de policastr.o since ey una forestra la quale / fo de la universitate Et da po loro fo levata et … affidato lo bestiame / piacza a la v(ost)ra ma.ta concedere che per nullo t(em)po siano tenuti ad nulla fida tanto / bestiame armentiarica quanto li boy et cossi ancora che lle palombare le quali / sono ali terreni de la d(ic)ta terra oy ali cotronei nce possano cazare franchi / senza nullo pagamento Et similiter non siano tenuti li cazaturi ad pagare
[f. 185v] lo quarteri ala corte de nulla cazia salvagia che facessero. Placet Regie ma.ti. Item peteno che alcune casate de judei quali sono in la d(ic)ta terra / si degne la d(ic)ta v(ost)ra ma.ta che siano in lo numero de li xpiani che possano / gaudere per anni dece non pagando nulla solucione durante lo termine / supradicto Et passato lo d(ic)to t(em)po no siano tenuti de pagare si no tari / sey per mortofa como era per lo tempo Antiquo Et cossi Ancora che nullo / conmissario che venesse da parte de la v(ost)ra maiesta no li possa constringere / ad nullo Alt.o pagamento. Placet Regie ma.ti t.actare d(ic)tos judeos ut aliorum / terrarum demanialium. Item peteno che non siano tenute ad pagare nulla / solucione de herbagio de bestiame pecorina crapina et porchina. Placet Regie / ma.ti per t(em)p(ori)s Annorum decem. Item peteno che Colella de neapoli lo quale have sua / mogliere int.o la d(ic)ta Terra et ey n(ost)ro Citadino Et ipso ey ali servitii de / madamma la marchesa piacza alla v(ost)ra ma.ta che non li sia levato nente de la / Roba sua Regia ma.ta d(ic)ta bona ut sibi confiscata propter rebellionem d(ic)ti Colella / jam concessit. Item peteno che posseno Andare franchi ad pascere lo loro bestiame / ad Rivioto cossi como era solito. Placet Regie ma.ti quod possit pascere prout solito / fuerit. Item peteno Ala d(ic)ta v(ost)ra ma.ta che si degne graciose concedere che / siano liberi tucti li presuni de la d(ic)ta terra quale foro pigliate per la gente / de lo vicere de la v(ost)ra ma.ta senza pagamento alcuno Et cossi Ancora de lo / bestiame che si t.ovasse tanto quella che fo pigliata per lo dicto vicere quanto / per la gente de la v(ost)ra maiesta. Placet Regie maiestati. Item peteno / graciose si degne v(ost)ra ma.ta che alcuni homini de Cut.one de cutro de s(an)cto johanni si vennero con loro bestiame per salvarese a qua placza ala v(ost)ra / ma.ta che no li sia levato niente de la loro bestiame ne da loro beni Et che / possano ipsi in per.a et in bonis Andare et retornare in tucte lle terre dela ma.ta / v(ost)ra franchi et securi senza patere Alcuno sinistro. Placet Regie ma.ti dum tum / ad Civitatem Cut.oni non vadant Item peteno de gr(aci)a considerato so poviri che de / lle supradicte gracia quale nce concedera la vostra maiesta si degne farende / fare uno privilegio Autentico cum subscripcionem de la mano de la d(ic)ta maiesta / et sigillo pendente in li quali non siano tenuti pagare cosa alcuna ne per scriptura / ne per sigillo o altro ymmo gratis. Item peteno de gracia che loro sia concesso / che possano aperire una salma alo tenimento de pulicast.o quale ey alo terreno / de li cotroney o vero in omni alt.o luocho che fosse de lo d(ict)o terreno. Placet Regie ma.ti iuribus Regiis semper salvis. Item peteno che posseno havere tenere et / possidere tucto lo tenimento de la montagnya sin como sempre sono stati soliti. / Placet Regie ma.ti prout solitum fuit. Item peteno de gr(aci)a sp(eci)ale che Artuso maza / no possa stare no habitare dent.o la d(ic)ta terra excepto havere la sua roba per / che se senteno de ipso molto agravati Regia ma.tas in primiss se interponet taliter quod cessabit odium contra d(ic)tum Artusium conceptum. Item peteno che nullo citadino / possa havere officio si non quello che li sera donato annuatim per la universitate. / Placet Regie ma.ti. Item peteno ala v(ost)ra ma.ta che omni uno che havesse servito / oy maniato roba de quelli foresteri che mo alu pre(se)nti so rebelli che non possano / havere raysone nulla et che loro sia concessa como roba de inimici per la vostra / maiest.a Regia maiestas predicta recuperari facient ad manus suas et in pred(ic)tos
[f. 186r] Cives detentores bonorum ipsorum habebit tal(ite)r reconmissos quod poterint merito / contentari. Item pete la dicta universita de la prefata maiesta che si degia / degnare farene restituere iumente tredichi infra grande e pichole le q.ale / foro colte per certi ho(min)i de petraficta et foro pigliate have circa dece di / Et queste ademandamo Ala dicta ma.ta considerato expectavamo per dareni alle mano soy. Regia ma.tis circa eorum recuperacionem curabit operam dare habita / veridica informatione. Item pete la d(ic)ta universita che tucti boni soi mobili et / stabili sistenti in la t(er)ra v(ost)ra de pulicast.o et suo tenimento quali foro de Rogeri / spolitino et johanne spolitino siano restituti ala herede de lo d(ic)to Johanni. Placet Regie ma.ti.”
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Capitoli concessi “pro Universitate Sancte Severine” dati “in n(ost)ris felicibus Castris apud Sanctam Severinam” il 20 novembre 1444 indizione VIII (ACA, Cancillería, Reg. 2903, ff. 178v-180r).
[f. 178v] “Queste so le gracie et inmunitate et franchicie / le quale la universita homini et persuni dela Citta de Sancta Severina / supplicano le siano concedute § Inprimis supplica / la dicta universitate loro essere remisso in genere et in specie omne delicto che / avessero comisso retrohactis temporibus et usque in presentem diem contra la fidelitate / de la maiesta predicta § Placet Regie ma.ti. Item supplica la dicta universita / poy la remissione supradicta loro sia concesso de gracia considerata la loro paupertate / et extremo amore quale aveno portato et portano alla ma.ta predicta non perdonando / nulla fatica dapno oy perdenza che fine ale presente haveno sufferuto invo / cando lo nomo dela maesta predicta loro sia concesso de gracia franchicia per anni quindeci / che siano franchi de omne collecta doni oy subsidii oy foculerii et che non siano tenuti / ad pagare cosa alcuna durante lo tempo predicto ac etiam per alcuna raysone / imposta per lo Regno et non pagata per la universitate predicta che non siano constricti
[f. 179r] ad pagarela ante siano franchi liberi et inmuni de li predicti pagamenti § placet / Regie Ma.ti. Item supplica la dita universitate in genere et in specie che tute / le gracie concesse per le bone et sancte memorie deli Re passati in primis delo Re / Carlo cum sigillo pendente de auro item de Re Karlo terto cum sigillo pendente / item de re Karlo sigillo pendente item de Re Karlo secundo cum sigillo pen / denti Et g(e)n(er)al(ite)r tute le cose concesse aloro per le dicte Sancte memorie sub qua / cumque expressione verborum tanto dela bona memoria de Re Karlo quanto per / la Regina Iohanna et omne privilegio loro quale fosse concesso ala dicta universitate / loro sia actiso efficacimente et nullo umque tempore loro siano annullati in totum / aut in parte etiam li privilegii concessi aloro como est vicere dela Ma.te v(ost)ra loro sia / intisso et nullo umque tempore loro sia anullato § placet Regie ma.ti. Item / supplica et pete la dicta universitate che poy passati li dicti quindici anni / de franchitia non sia cononstricta ad pagare per anno excepto vinti una onza / in tuto ad raysone de unze tre et metza per colta et nulla altra cosa placet / Regie ma.ti. Item supplica la dicta universitate chi como contene per lo privilegio / in sigillo de auro pendente che si per oblivione dela ma.te v(ost)ra predicta distrayssino / seperasseno delo demanio la dicta Cittate de Sancta Severina cum soy casali / como ey cutro Sancto Iohanni Monacho et Sancto Mauro Turlucio Sancto / Leo Scandale Sancto Stephano li quali licet non habitano ca so sfatti et depopu / lati in tuto chi tali concessioni non haia loco anti siano servati la Cittate et / casali predicti per mero demanio v(ost)ro et omne concessione fosse nulla et nullius roboris / vel momenti Et ipsi Cittadini de Sancta Severina possano gaudere tute loro / inmunitati et franchicie non solum ali lochi supradicti ma etiam in tute le terre / demaniali chi non possano essere constricti ad dohana ne sindico ne ad nulla altra / raysone ne ad fide § placet Regie ma.ti. Item supplica et pete la dicta universitate / chi omni anno sia proveduto per la Regia ma.te v(ost)ra de recturi et officiali chi le abia / ad gubernare da parte dela ma.te predicta et como have fornuto lo anno degia essere / ammoto et sindicatu § placet Regie Ma.ti. Item supplica et pete la dicta universitate / chi quelli tre personi dela universitate predicta li quali so per se assumere alo / officio anno quolibet o como est lo mastro iurato et dui iudici annuali non degiano / pagare ala corte v(ost)ra per nulla raysone per li dicti officii cosa alcuna anti loro sia / remiso de gracia omni futuro tempore § placet Regie ma.ti. Item supplica et pete la / dicta universitate che la ma.te v(ost)ra predicta oy altro de v(ost)ra parte non li costrenga / ad fare alcuna spesa alo reparo delo castello dela Cittate predicta volendose / murare ante supplicano per dio sia de v(ost)ra merce chi lo dicto castello si dirruppe / como comandao misser Iohanni de ysari v(ost)ro vicere che se dirrupasse et guastasse / in tuto perche Sancta Severina ey tuta castello et non ce bisongnia altro castello / ca lo dicto castello est disfacion dela dicta Cittate / si pervenesse la ma.te v(ost)ra ad volerelo riffare Et puro quando la ma.te predicta volesse / rifare lo dicto castello chi sia rifatto ad tute spese dela ma.te predicta non ce agravando / la ditta universitate placet Regie ma.ti in casu reparat(i)onis dicti / castri propriis curie expensis illud facere reparari. Item supplica et pete la
[f. 179v] dicta universitate che tutti li homini et persuni foresteri tanto previti quanto laychi / nullo unquam tempore degano ritornare ala terra placet Regie ma.ti. Item supplica et / pete la dicta universitate chi la robba quale fo de Iohanne de cola sia concessa per / la ma.te predicta alla ditta universitate per le spese quale ince occorreno § placet / Regie ma.ti. Item supplica et pete la dicta universitate chi loro sia concesso de / gr(aci)a chi potzano fare onne anno mercato duraturo per octo iorni chi sia francho et / omni utilitate che si intrasse delo dicto mercato sia delo mastro iurato dela citate / predicta § placet Regie ma.ti. Item supplica et pete la dicta universitate chi / la ma.te predicta se digne ad concedere de g(rac)ia chi tuti li privilegii / bulle et scripture concesse per le Sancte Memorie Re et papi de Sancta Anastasia loro / siano observate efficacemente et signanter la decima dela Salina dela / ballia dela citate predicta et deli casali soy et uno curso dicto de casale novo lo quale / est dela Eccl(es)ia che nullo baglio o Altro since dega impaczare ne darence obstaculo alcuno anci sia dela ditta Eccl(es)ia et potzaselo vendere oy tenere per usu deli animali / soy ad sou beneplacito § placet Regie ma.ti. Item supplica et pete la dicta / universitate che lo feudo de S(anc)to Stephano sia concesso graciose per la ma.te predicta / ala eccl(es)ia de Sancta Anastasia perché per questo feudo ey stato sempre causa de / omne errore che est intrevenuto in la dicta Cittate § placet Regie ma.ti. Item / perche la Salina e sita in lo terreno de Sancta Severina supp.ca et pete la / dicta universitate sia sempre executa per li homini de Santa Severina et / non de altra parte § placet Regie ma.ti. Item supplica et pete la dicta universitate / che li judei de questa terra siano et gaudeano tuti li inmunitati et privilegii / chi gaudeno li xpistiani et che non siano constricti per inarridituri § placet Regie ma.ti / quod tractentur prout ceteri judei aliarum terrarum demanialium. Item supplica / et pete la dicta universitate che lo Egregio Iohanni calbeto lo quale est stato / Capitaneo dela dicta universitate sia de v(ost)ra merce haverelo per recomandato et che / sia sano et salvo ipso li figlioli et tuta la roba sua Et perchè ipso est veterano per / dio supplica la dicta universitate haverelo per recomandato concedendoli de gr(aci)a per / la vita sua alcuna parte dela Salina de Rendito § placet Regie ma.ti. Item / che lo Egregio Iacobo de terini conestavole simili(ter) sia recomendato ala ma.te / predicta havendo la gr(aci)a dela ma.ta predicta pozza essere salvo dela persona et dela roba / sua et de soy figloli et tuti soy compagni / cum loro roba famigli et ragatzi § Regia Ma.tis concedet dicto conenstabulo salvum / conductum dum tamen ad eius servicia se conducat aut caucionem ydoneam prestet de / non accedendo ad terras rebellium sue ma.tis. Item che lo Egregio consalvo / spagniolo conestavole simil(ite)r cum soy compagni et roba sia salvo de sua persone / et habia libertate plenaria puteri si fare soy fatti compagni et ragatzi Regia / ma.tis concedet dictum salvum conductum dum tamen dictus comestabulus prestet ydoneam / caucionem pro se et eius sociis quuod ad servicia rebellium suorum non accedat. Item che / mastro Alexio et mastro josue et sui garzuni siano salvi a loro posta § placet / Regie ma.ti. Item che quando la ma.te predicta placera de intrare ad Sancta Severina / trasa cum lo nomo de dio cum poco cavalli et poco genti perche la gente ey povera / est disfatta Placet Regie ma.ti. Item pete dicta universita che piacza de con / cedere alo archidiacano uno benificio de Sancto quaranto lo quale est benificio antiq.o
[f. 180r] lo quale fo tolto per la corte § placet Regie ma.ti.”
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“Confirmatio Capitulorum Terre Mesurache” data “in n(ost)ris felicibus castris apud Civitatem sancte severine” il 20 novembre 1444 (ACA, Cancillería, Reg. 2904, ff. 189r-190r).
[f. 189r] “Inprimis / supplicano et peteno la uni.ta et ho(min)i de la Mesoracha ala serenissima maiesta / predicta che loro facza remissione de indulto et de omne rebellione et fellonia et / Inobedientia et crimine lese maiestatis et de omni altro excesso et delicto quacumque / vocabuli appellacione difinito Cumisso per la dicta universita et ho(min)i in g(e)n(er)e et / in specie contra la dicta maiesta soy gente subditi vaxalli quomodocumque / etiam depredacioni et currarie furti rapine et omni altra violentia § placet Regie maiestati. Item advenga dio che la dicta universita habea pagato alo / signore che haveano li dinari de foculeri et omni altro dinaro fiscale non de / meno supplicano che siano absoluti de omni cosa che fussero tenuti de pagare / ala corte reale tanto in g(e)n(er)e quanto in specie de tristi tempi paxati fin al pre(se)nte inzino § placet Regie / maiestati. Item che la prefata maiesta debea tenere in demanio la predicta / terra de mesoracha et non la vendere concedere ne impignare o quolibet / alienare ad persona del mundo et sende facesse lo contrario non siano tenuti / hobedire si non de se tenere in demanio ala sua fidelita § placet Regie / maie.ti. Item supplica la dicta universita che siano franchi per dechi anni / dal pre(se)nte di inanti delle raysuni deli foculeri de collecte tasse sobvencioni et doni / imposti et imponendi per la sua maiesta ne laltre t(er)re delo Reame Et che / tucti li boni censiti o imphiteotichi siano redducti in burgensatico itaque / per nullo tempo quelli che lo tengono siano tenuti ad pagarende renditu sive censu § placet Regie maie.ti concedere eisdem franchitiam et immunitatem omnium / predictorum per temporis annorum decem. Item supplicano che compiuti li deci anni
[f. 189v] loro non siano tenuti ad pagare raysuni de foculeri si no le colte g(e)n(er)ali et per omni / colta pageno unce septe si como de primo pagavano unce deci. § Regia ma.tas / dictis decem annis elapsis dictam universitatem h(ab)ebit taliter recomissam quod / merito poterit contentari. Item supp.no che loro siano confermati tucti privilegii exem / ptioni inmunitate prerogative et gracie concesse in g(e)n(er)e ala dicta uni.ta per / Re lanzalao cussi in specie siano confermati ad petruczo de caruso como loro / bono citadino § placet Regie maie.ti. Item considerato che lo nobile lodovico de / phichechiis loro capit.o fo ad istantia fine mo et in mocta de castello Capit.o / ad guerra le haveno ben tractati supplicano che loro sia facto uno securo con / ducto che ipsi cum loro famiglia roba et boni possano andare une vogliano / senza inpaczo § placet Regie maie.ti. Item considerato che per la felice me / moria de Re ladislao fo concesso ala dicta universita che loro non pagassero la / raysone de Erbagio ne de gliandagio Et per raysone de scagnagio pagassero gr(ana) / cinche per boy gr(ana) iiii per baccha gr(ana) iii per vitella grana iii per porco et gr(ana) / uno per montone Et che per la corte non se potesse fare nulla defesa intro lo / tenimento de mesoracha ma omni uno de mesoracha passesse libero et francho / per tucto lo dicto tenim.to Et che nullo h(omin)o fosse comandato ad Angaria alcuna / reale o personale Et che omni uno de quacumque accusacione seu denunciacione / ubi non ingererent pena mortis vel menbri incisio et pars lesa vellet / penctere infra triduum officialis non possit procedere ulterius Etiam che lo mast.o / de acti non debia havere per pregiaria cassatura de accusa seu denuncia et / p(rese)ntatura si non grana duo Et per examinacione de testimonio grano uno / Et per persona non se paga si non gr(ana) duo Etiam che fosse franchi de la raysoni / delo quarteri et dela statia Et quod lo signore marchese Cola Ruffo loro / tolse lo dicto privilegio et Roppe loro le prefate gr(aci)e supplicano che de novo / loro siano concesse § placet Regie maiestati concedere dictum privi / legium prout h(ab)ebant a serenissimo Rege Ladislao. Item supp.no che quelli de / la dicta t(er)ra che facessero massaria de fore lo tenimento dela dicta t(er)ra / non pageno raysone de iuvatico § placet Regie maiestati quatenus sue / curie interesse concernat. Item che nullo dela dicta t(er)ra possa e(sser)e tractu / ad indicium de fore mesoracha et che lo officiale de mesoracha non / habia de provisione si non unce octo per Anno Et sia pagato per lo sindico dela uni.te / Et li proventi trasano ala dicta uni.te Et che non siano constrecti a dare / ali officiali si non dui lecti § placet Regie maiestati. Item che tucti / li frosteri zo ey de cutro et de cotroni che sono ala dicta terra / cum loro bestiame o Roba siano salvi et securi et che quelli citatidini dela / dicta t(er)ra sono da fore sia secura tucta loro roba Et li citatini che avessero / roba da fore overo fossero devessero recipere da fore loro sia salva non
[f. 190r] distante concessione de fosse facta ad altrui § placet. Item che tucti li previti be / neficiati deli benefici neli quali la corte have ius patronatus siano confirmati / loro privilegi § placet Regie maiestati. Item alo Terreno de Mesoracha ey una nobele abbatia nominata sancto Angilo de frigillo et per defecto deli / Abbati paxati ey diserta et disfacta la Eccl(es)ia et signanter per la inhonesta / vita del p(rese)nte Abbate lo quale a lassato Ruynare le mura dela dicta Abba / tia vivendo lussuriose cum concubine publice et cum iocare ad azara in / piacza et in omni loco cum omni dishonesta vita donde li monachi son tucti / partuti et nullo officio divino se celebra per lo quale peccato crede la dicta univer / sita incorrere multi incomodi per tanto supplicano che se digne comandare che / siano electi singulis annis dui boni ho(min)i de la dicta uni.ta tementi dio che pigleno / tucti li fructi dela dicta abbatia li quali siano convertuti in reperacione de la prefata / Eccl(es)ia et dato solamente alo Abbate et ali monachi si nce de serratio victum / et vestitum. Regia maie.tas cum d(omi)no summo pontifice possentus procurabit quod circa / petita per ipsum summum pontificem debite provideant. Item supplicano che lo bestiame / che fo dela corte sia tolto de mano de cuy lo pigliao et convertuto ad utilita de / la universita Et cuy inde havesse maniato o venduto lo page § placet Regie / maie.ti quod animalia que fuerunt donni Antoni et sue uxoris ad manus sue curie recu / pereunt quibus recuperatis circa petita providebit tal(ite)r quod dicta uni.tas merito poterit / contentari. Item che omne per.a che have administrato officio dela uni.te debea mectere / raysone ala uni.ta predicta et satisfare de zo nce fosse tenuto § placet Regie / maiestati. Item supplica la dicta uni.te che tucti li prisuni quali so pigliati / de mesoracha ad qualuncha t(er)ra e citate siano liberi senza composta alcuna / § placet Regie maiestati. Item supp.ca la dicta uni.ta che nulla persona dela / dicta terra sia francha non obstante li privilegii che loro havessero Excepto / lo nobele petruczo de canoso como ad bono n(ost)ro citatino reservati si la dicta / maie.ta sille andesse in camera § placet Regie maiestati. Item supplica la dicta uni.te / che questi poveri poveri iudei quali habitano in la dicta t(er)ra siano tractati in g(e)n(er)e et / in specie como li altri citatini et che non degano portare signo nullo / § placet Regie maie.ti tractare dictos iudeos prout alios t(er)rarum demanialium. / Item supplicam che nulla persone possa punere bestiame nulla alle vigne / et cui in celle punesse siano tenuti ala pena s(econ)do per lo passato soleno pagare / la quale trase alla ballia dela corte § placet Regie maie.ti. Item pete / la dicta uni.ta possa passere loro bestiame francha alo Tenim.to de Tachina / de policastro et dela roccha de bellicastro § placet Regie maie.ti quatenus / sue curie interesse concernat.”
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Conferma dei capitoli della città di Belcastro data “in castris n(ost)ris felicibus prope dictam Civitatem bellicastri” il 21 novembre 1444 (ACA, Cancillería, Reg. 2903, ff. 187v-189r).
[f. 187v] “Imprimis la dicta universita et ho(mi)ni dela dicta / Cita de bellocastro et suo districtu graciosamente peteno ala v. m. con grandes / sema devocione recipere la dicta Cita in v(ost)ro dominio et farela stare in domanio / imperpetuum Et che per nullo tempo ne per la v. m. ne per v(ost)ri successuri se degne concedere / ad alcuno barone perche tanta e stata la loro iniquitate che la dicta Citate era / de mille et secte cento fochi et al p(rese)nte non e piu che quactro cento. § placet Regie / maie.ti. Item sia v(ost)ra merce considerato che la dicta universita e venuta in tanta poverta / et diminuicione che ad pena ne e restato lo fiato et che al quanto possano un poco / respirare et havere alcuna reteracione graciosamente ne concede v. m. la franchicia / de omne fiscale pagamento collecte foculeri subsidio o vero taxe per Anni deyce et / de mo inancte siano tenuti a pagare tre colte per Anno imperpetuum o vero pagare
[f. 188r] tucti Gr(ana) octo per foculeri. § placet Regie mai.ti concedere franchiciam petitam per t(em)p(ori)s Annorum / decem et ipsis elapsis dictam universitatem h(abeb)it recomissam circa petita quod merito / poterit contentari. Item considerato che questa povera citate quasi disfacta et dissabitata / che e reducta a meno che alo terczo deli foculeri h(ab)itava in li tempi passati supplica / mo humilmente se degne la v. m. defalcareni doy uncze per collecta delle octo / uncze che paga per colta questa Cita et che non sia constrecta a pagare se non uncze / sey per colta. § placet Regie maiestati. Item licet questa povera cita Antiquamente v(ost)ra demaniale et venendo in mano de baruni per iniquitate loro et delloro officiali / la piu parte deli boni dela corte foro posti arendito et incensis da po soccedendo in / mano de altri segnuri cognoscendo la loro iniquitate affrancaro tucti li censi et / renditi spectanti ala corte, la quale francheza al p(rese)nte la gaudino integramente / supplicamo humilmente ala v. serenessema m. se degne confirmareni la decta franchicia / et iterato de spe(ci)ali gr(aci)a neli affrancano per omne tempo. § placet Regie maiestati. Item in questa / v(ost)ra Cita so alcuni gentili hom(in)i che recogleno renditi et censi de alcuni citatini come / de case vigne et t(er)re et omne anno constregneno loro rendituri Supplicamo la v. sere.ma m.ta / se degne Affrancare li dicti renditi che non siano tenuti pagarele se non in quillo Anno quando / ipsi soy constrecti a pagare la adoha deli boni che teneno ipsi Et che omne uno dela d(i)cta Cita / se possa paghare deli terreni deli pheudatarii a soa posta per usu suo et non sia tenuto se non / ali terragi ali patruni fio e soluto. § Omnia tangent int(er)esse tercii Regia maiestate in tercii / provi / dencia non posset comode providere. Item supplicamo la v. sere.ma m. se degne graciose et benignamente / concedere che ha bellocastro mesurata Tacina et Cropani sia acqua herba et legna in / comuni et che non sene paghe accordio ne fida ne pagamento alcuno. § placet Regie mai.ti / quanto sue curie interesse concernat. Item li precessuri Signuri in li tempi passati tirannicamente / vetavano che lo bestiame / de questa povera Cita non potea andare a pascere ne a tenimenti de corte ne ad altri / tenimenti deli altri pheudatari senza pagare li herbagi unde ad questa povera cita / resultavano danni grandissimi unde supplicamo la v. m. se degne concedereni et / conmandare che lo bestiame dela Cita possa andare a pascere per tucto lo tenimento de bello / castro tanto pecorino quanto omne altro bestiame sencza pagamento o villanagio alcuno / § placet Regie maiestati quod conserventur in illa franchicia quam h(ab)ebant t(em)p(o)re quo in demanio / retinebantur. Item perche / nela dicta Citate et tenimento de bellocastro so alcuni citatini quali / teniano possessioni territori et boni tanto a bellocastro quanto a cropani et per li Segnuri passati / tirannicamente de so stati sposseduti unde supplicamo v(ost)ra Sere.ma mai.ta se degne conmandare / et fare che li decti boni siano reinctegrati et reducti in mano deli veri patruni tanto / quelli che tenesse la corte quanto la Eccl(es)ia quanto Ancora altri patruni et che omne / uno se possa gaudere la robba et raysony soa sencza impaccio alcuno. § placet Regie / maiestati quod sie leciti cont(estate) iusticia restituantur. Item perche per li tempi passati che per altre / reale cagioni alcune volte successe in bellocastro per li revolociune deli tempi et mutationi / de signorie baronali che ce foro facti homicidii insulti incendii incisiuni violence / rapine et altri delicti Et licet per li successuri Segnuri ce foro perdonati supplicamo / la v. m. per gr(aci)a et misericordia de novo fareni la perdonanza in bona forma de / omne delicto passato conmiso in g(e)n(er)e et in specie in questa predetta Cita. § placet Regie / maiestati. Item perche tra li altri disfaccioni so successe in questa povera Cita sie / stata una per li multi et varii conmandamenti oppressioni et Aruini imposti a questa
[f. 188v] universitate in g(e)n(er)e et in specie de conmandamenti personali et oppressiuni reale unde piu personi de so remesse / disfacte per cio supplicamo la v. s. m. se degne graciose concedere che non siano constrecti et conmandati / a guardia de Castello ne ad altri servicii personali ne che siano constrecti dare robba ne bestie ne / ad officiali ne ad altre persuni. § placet Regie maiestati. Item perche questa Cita como e decto / e disfacta et reducta a manco che in terczo de quello che era per lo passato et li officiali che ce / erano per fare loro provisioni grosse extorquendo et lassando la raysoni arrobavano et disfa / ceano omne persuna unde supplicamo la v. s. m. ve degnate concedere che la provisione delo / Capit.o de questa Cita sia octo uncze annui et che in fine Anni lofficiale sia sindicato et / se iniustamente ha tolto qualche robba ad alcuno Citatino la debbia restituire Et che / li mastri dacti non possano tollere se non gr(ana) doy de putata plagiarie et cassatura et grano / uno per examinacione de testimonio et Anno quolibet sia rinuato lofficiale dela dicta / Cita, Et perche piu volte lofficiali cupidi de robba soleno gravare li Citatini ultra / loro facultate et qualitate de delicti ad cio che non possano passare lo debito supp.mo se degne / v. m. che allo componere deli delinquenti siano electi quactro boni Citatini con dui sindici / et seli mancherra de fare la provisione soa la universitate lela refacia et questo per / tollere li Affanni de quelli citatini fussero agravati a torto et serva loro necessario per / omne poco cosa veni et rennessero la v. m. placet Regie mai.ti. Item che omne persona / accusata de eoche delicto fosse repentendose lo accusatore etiam dio post cusacionem / tam infra triduum quam post non possa essere constrecto ne ponito per lo decto delicto excepto / non ce apparesse incisione de membro o morte de homo et che nullo fallito o accusato / vada presone in castello excepto non fosse digno de morte. placet Regie mai.ti. Item che non / sia constricta persona che havesse per lo tempo passato facto farsi de corte o maniata / robba de corte a pouca raysone ante omne persona sia libera et absoluta et non li sia facta / revicessiune ne impaccio alcuno. placet Regie mai.ti. Item supplica la decta universita / se degne essa v. m. concedereli lo bestiame et denari che se trovato in questa Cita et / soy tenimento quale fo dello marchese et soy subditi et vassalli in g(e)n(er)e et in specie che / de ipso li sia de poco valore possa contribuire et fare parte deli danni et spese quali so soccessi / et succedeino ala universita predecta. denuncientur bona Regie que habitis et recuperatis illis / ipsam universitate h(ab)ebit reconmissam. Item che v. s. m. benignamente se degne concedere / et mandare che tucti li presuni che se trovano essere presi de questa Cita siano sencza / delatione liberati sencza pagamento alcuno de mano de qualunca persuna li tenesse / in presone et cossi etiam dio li hom(in)i fossero presuni deli cropani et potissimus li figlioli de / Not. Janne dela moya de cropani. placet Regie mai.ti. Item che omne persuna che / macellasse bestie in la decta cita non sia tenuta pagare per raysone de scannagio / se non quanto vende lo rotulo dela bestia che acadesse. placet Regie mai.ti. quod solvant / dimidium in quo soliti. Item che messer Lo Ep(iscop)o et clero suo non possa essere constrecto ne sia / tenuto a Raysone nulla dello temporale et che se viva con lo clerico suo spiritualm(en)te / como e debito sencza impaccio alcuno. § placet Regie mai.ti quod concedant libertate Ecc.ae / suae. Item che ali judei dela decta Cita siano acceptate et observate le quietancze / che hanno dali Segnuri passati per loro privilegii et che non siano constrecti a portare / lo signo iudisco no(mi)nato tau. placet Regie mai.ti quod tractantur prout alii judei in aliis / demanialibus t(er)ris h(ab)itantis. Item che non sia nulla persone in questa Cita franco de collecte / Reale per nullo privilegio che havessero o de Segnuri o dela universita et se fosse / franco sia excomputato in camera. placet Regie mai.ti. Item perche not.o Thomase de s(an)cti
[f. 189r] Nicola de taverna lo quale e stato n(ost)ro officiale et havevi ben gubernati et portatose beni / supplicamo la v. s. m. labbia rencomandato ala gr(aci)a domanderra se o sua peticione. § Regia mai.tas / h(ab)ebit ipsum rencomissum.”
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Capitoli della “Terre Cropani” dati “in Castris n(ostr)is felicibus prope Civitatem bellicastri” il 21 novembre 1444, VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2903, ff. 175r-176r).
[f. 175r] “inprimis la universita et homini dela predicta terra de / Cropani cum omni debita Regali reverencia supplicano ala maiesta v(ost)ra pie et graciose ve / dignite recipere li ho(min)i dela dicta t(er)ra per fideli vassalli dela maiesta v(ost)ra, et che inperpetuum / la dicta t(er)ra remanga in demanio per la dicta maiesta v(ost)ra et per nullu tempu siano tolti / et levati di dominio. placet Regie Maiestati. Item pero che li homini dela dicta t(er)ra generaliter / so tucti desfacti delloro stati et roba et victuagli per lu disabitare quale havevano facto non per / loro diffecto deo teste si non per scritti comandamenni dilu marchisi quale personali vine in la / dicta t(er)ra incomeczandi a brusare et abitare una gran parte dele case dela t(er)ra predicta per la quale / cosa la dicta universita et ho(min)i cum omni debita reverencia supplicano ala maiesta v(ost)ra se digne / graciose et pie concedere lloro anni dece de franchecza ad tal che poczano reparare fortificare / et reconzare la dicta terra et loro stati placet Regie maiestati. Item considerato che la dicta / t(er)ra de Cropani habitano piu de foculeri trecento et have pochissimu terrenu reverenter omni debita / reverencia regali ut decet supplicano ala maiesta v. graciose et pie concedere loro poczano / con loro bestiami et massarie usare et pietenczare lu terrenu de bellicastro et de taberna franchi / non pagando fida ne disfida yuvatichy erbagy glandagy ne dohane ne nulla altra / angaria inperpetuum. Placet Regie maiestati concedere dictam franchiciam quatenus sue c(ur)ie / interesse concernat. Item la universita et ho(min)i dela t(er)ra predicta cum omni debita reverencia regali / ut decet supplicano ala M. V. graciose ve dignite fareli inperpetuum franchi de tucti li renditi / seu censuali de lloro possessioni et similiter delu glandagio et carnata deli porchi quali per / loro signuri passati iniuste erano gravati. placet Regie maiestati per tempus annorum decem. / Item li ho(min)i dela dicta universita supplicano omni debita reverencia ut decet alla mai.ta v(ost)ra pie et gr(aci)ose ve dignati / passato lo t(em)po dela franchita quale la mai.ta vostra ce gredera per nullo t(em)po siano tenuti pagare alla mai.ta / v(ost)ra nullo altr.o gravamine excepto colte o vero foculeri s(econd)o tucte le altre Citta t(er)re et castelli reali / pagaranno. Regia maiestas Elapsis dictis decem annis dictam universitatem e(sser)e petita h(ab)ebit recomi / ssam quod merito poterit contentari. Item li ho(min)i dela predicta t(er)ra Reverenter omni debita Reverencia ut decet / supplicano ala mai.ta v(ost)ra che in li t(er)reni dela dicta t(er)ra non se facza defesa nulla de corte et che loro / bestiame pecorino deli citadini tanto pozano in lo tenimento de la dicta t(er)ra in perpetuum pascere / franchi. placet regie Mai.ti iuribus curie pertinentibus reservatis. Item li ho(min)i de la dicta t(er)ra reverenter omni / debita reverencia ut decet supplicano alla mai.ta v(ost)ra ve dignati gr(aci)ose et pie concedere loro per / nullo t(em)po allu officiale fosse dela dicta t(er)ra et castellano non siano tenuti de servimento nullo ne / de robba ne de ligna ne de aqua ne de paglya ne de nulla altra angaria senza pagare / et similiter ad omne altro servicio reale et personale fosse de corte o vero frabica non ce sia constrecta / persone niuna senza pagamento. placet Regie mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta universita
[f. 175v] reverenter supplicano gr(aci)ose ve dignate concedere loro che sia licito ad omne uno potere construire et / hedificare alloro t(er)reni molina battenderi et omni altro artificio de acqua franco senza nullo / pagamento. placet Regie Mai.ti quod licite possint construere sine solucione vero Regia mai.tas / erga construentes se h(ab)ebit cum equitate. Item li ho(min)i de la dicta universita reve / renter omni debita regali reverencia ut decet pie et gr(aci)ose concedere loro se possano pentire tra di / loro tanto alla corte delo capit.o quanto ad quella delli ballivi de omne accusa bando et palagii / infra triduum servata pena sanguinis vel membri abscissione seu morte vel relegacione / placet Regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta universita reverenter omni debita reverencia pie et gr(aci)ose / remictere et perdonare si alcuno per li t(em)pi passati se trovasse havire conmiso homicidio o alt.o / fallire o de paroli o de facti et omni altra accusa civile o v(er)o criminale per lo passato da / fi alla iornata. placet Regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta universita reverenter supplicamo alla mai.ta v(ost)ra ve dignate de g(rac)ia concedere loro nullo h(omin)o per nullo t(em)po per nullo delicto conmisisse / sia mandato presone intro la torre. placet regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta universita / cum omni debita reverencia regale ut decet supplicano la mai.ta v(ost)ra se digne pie et mi / sericorditer conmandare la mai.ta v(ost)ra li dui figlyoli de not.o joh(ann)i delo moyu de cropani / quali so presuni in pot(est)ate de lo Vice Re o sia v(er)o de peri martino quali foro pillyati int.o / la turre de cropani che staviano per guardare loro robba et stato aviano a cropani et similiter / tucti li altri presuni de cropani tanto quelli foro pillyati intro la dicta torre et tucti li altri presuni / dovemente se trovassero siano liberate senza pagare taglya niuna che loro basta la loro / disfaccione et similiter siano liberi li presuni de la Cita de belcastro. placet Regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta universita cum omni regali reverencia ut decet supplicano ala mai.ta / v(ost)ra ve dignati de gr(aci)a concedere loru tucta quella robba lignyame et tabole bucte vino et / altra robba deli citadini de cropani se trovasse intro la torre de cropani sia restituita / alli patroni et similiter omne altra robba se trovasse deli decti Citadini in put(est)ate deli ho(min)i / de taberna de zagarisi et de barbaro et bestiame sia restituito alli patroni predicti. placet / Regie Mai.ti. quo ad ea quod penes eius curie [ ] la decta t(er)ra e totaliter disfacta / li homini dela dicta universita supplicano ala mai.ta v(ost)ra de speciali gr(aci)a la colta regale quale era unce / quattro et mezza reducerela ad tre unce. placet Regie Mai.ti. Item g(e)n(er)aliter tucti li ho(min)i / dela t(er)ra predicta Reverenter recomandano alla mai.ta v(ost)ra la Ecc.a de s(an)cta maria de cropani et tucto / lo clero dela dicta Ecc.a et ca la dicta Ecc.a non have rendite nullo adtale che la gloriosa / vergine maria ve sia sempre favoribili concedere et dotare la decta Ecc.a de salmate vinte de grano / et lo t(er)reno de la mai.ta v(ost)ra quale e a cunnino. placet regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta universita cum omni debita reverencia regale ut decet supplicano ala Mai.ta v(ost)ra la abbatia / de cropani nominata s(anc)ta m.a de aquaruna seu sa(ncto)rum trium puerorum lo abbate et monaci dela dicta / abbatia ve siano rog.ti e confirmati tucti loro privil(eg)ii inmunitate et franchicii. placet Regie Mai.ti. / Item li ho(min)i dela dicta universita supplicano ala Mai.ta v(ost)ra ve dignate concedere loro alla dicta / t(er)ra de cropani anno quolibet sia ordinato alla t(er)ra predicta uno mastro iurato lo quale habia / ad gobernare et che habia ispo mastro iurato una cum lo sindico dela dicta t(er)ra habiano la ca / tapania dela decta t(er)ra et non ce sia altro cio e ne cap.o ad guerra ne altro. placet Regie Mai.ti.
[f. 176r] Item la universita dela predicta t(er)ra Reverenter supplicano ala Mai.ta v. loro concedate uno mercato / sia la ultima dominica de jugnyo franco per otto iorni. placet Regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela dicta / universita reverenter supplicano alla Mai.ta v(ost)ra concedere loro non sia h(omin)o nullo de cropani sia / franco de colta regali servato quello la Mai.ta v(ost)ra se volesse andare in camera. placet Regie / Mai.ti. Item concedere de gr(aci)a sp(eci)ale sia licito alli ho(min)i della decta universita anno quolibet or / dinare quattro ho(min)i ydonei circa lo bono stato et Regimento dela t(er)ra predecta ad honore et fidelita / dela Mai.ta v. et che lo officiale quali essere in la decta t(er)ra non poza componere homo nullo per / qualunque accusa fosse senza li decti quattro ho(min)i. placet Regie Mai.ti. Item li ho(min)i de la / decta t(er)ra supplica ala ser.ma mai.ta v. ve degnate concedere loro che lu mastro de acti quale / sera nela decta t(er)ra non debia collire da li citadini de cropani se non gr(ana) due per pregiaria / grana dui per cassatura de acti gr(ana) due per presentatora de instr(oment)o o v(er)o de pet(ic)ione et gr(ano) uno / per examinatione de testimonio. placet Regie Mai.ti. Item li ho(min)i dela decta universita / generaliter cum omne debita regali reverencia supplicano ala Mai.ta v. omne uno se / gauda la robba sua et concedere loro tucti li capituli quali haveno deli signyorie passate / cio e quelli siano ad augumentacione de la decta universita et sp(eci)al(iter) lu privil(eg)io have la decta / universita de quonda lo sig.re priore placet Regie Mai.ti.”
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Conferma dei capitoli “pro universitate motte zagariczii et de barbano”, data “in Castris n(ost)ris felicibus prope t(er)ram n(ost)ram bellicastri” il 29 novembre 1444, VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2907, ff. 25[bis]r-26[bis]r).
[f. 25bis.r] “In primis supplicano li homini dela d(ic)ta Motta ad / ipsa v(ost)ra maiesta che ve piacha per amore de dio concedere loro siano de demanio / de v(ost)ra ma.ta como antiquamente foro. In pede cuiusquidem capituli decretacio / t(a)lis est placet Regie Ma.ti. Item supplicano cum omni debita Regali reverencia / ut decet per li affanni et grandi distructioni che anno sustenute per li signuri pas / sati atalche se possano aliquanto recuperare piachesse ad ipsa v(ost)ra sacra ma.ta. / concedere loro Anni dechi de franquita de omne solucione. Cuiusquidem capituli / decretacio talis est placet Regie ma.ti. Item supplicano humilmente cum omni debita / Regali reverencia se digna ipsa sua ma.ta farelli franchi de rendite et che regnano / franchi loro possessioni poy spachati li anni dela franquita che ipsa maiesta si / dignera fare loro imperpetuum quanto specta ala Corte de ipsa sua ma.ta Cuiusquidem / capituli decretacio talis est Regia maiestas elapsis d(ict)is decem annis franquitie / ipsos habebint recomissos. Item supplicano humilmente cum omni debita Regali / reverencia perche li homini dela d(ic)ta universita pagavano per colletta de primu / unce quatuor et mecza ve piacze per amore de dio dignare se la v(ost)ra ma.ta / calari la d(ic)ta colletta ad unze Tre et dopoy spachati li anni dela franquicza che / la ma.ta v(ost)ra concedere li homini predicti si pagaranno pro colletta pagano le d(ic)te / unze Tre o vid(elicet) pro foculeri como faranno li altri soy fideli decretacio cuius cap(itu)li
[f. 25bis.v] talis sequitur Regia maiestas elapsis d(ict)is decem annis dictam universitatem circa / petita habebit recomissam. Item supplicano humilmente che alli homini et uni / versita predicte loro sia confermato et acceptato omne privilegio che avessero / deli signuri passati et sp(eci)aliter delo signore priolo de sancta Euphemia de alcuni / gracie loro foro concessi quali so in favore et augmentu della universita predicta / Cuius capituli decretacio t(a)lis est placet Regie ma.ti. Item supplicano li homini / predicti cum omni debita Regali reverencia ut decet che piaczesse ad ipsa maiesta / poy spachate li anni dela franquicza non fossero tenuti pagare collecta nulla / ne altro pagamento Excepto li generali como faranni tutti li altri fideli de / sua ma.ta. Cuiusquidem cap(it)uli decretacio t(a)lis est Placet Regie ma.ti quod solvant / prout ceteri solvant. Item supplicano humilmente perche la baglia dela d(ic)ta / Motta e unze Sidichi et per alcuni iniqui persuni fo soluta et sempre accesse / in encantu et non se furne may si non che sempre since perde et li homini che la exerceno quasi omne anno de po disfatti che se dignasse ipsa sua ma.ta calare / la d(ic)ta baglia ad unze dudichi et che la corte de sua ma.ta habia li dicte unze / dudichi firmi dicti capituli decretacio t(a)lis est Regia maiestas facet d(ic)tam / baiuliam et eius membra et iura incantari ut solitum est ficti de Cabellis Regiis / in aliis suiis t(er)ras demanialibus et illam seu illa locabint plus offerentibus. Item supplicano ala d(ic)ta / sacra ma.ta loro conceda pentire de omne causa che se facessero tanto alo Capitaneo / quanto alli judici et bagli infra triduum seu lo termino de Tre di como haviano per lo passato / Cuius capitolo decretacio t(a)lis est placet Regie ma.ti. Item supplicano ala d(ic)ta sacra ma.ta / loro conceda non siano constrecti ad pagare pro cassatura de acuso Excepto grana duo et cossi / de putente et di plegeria perche per li mastri de acti passati de erano maltractati In pede / cuiusquidem cap(itu)li decretacio t(a)lis est placet Regie ma.ti. Item supplicano alla d(ic)ta ma.ta che alli / ho(min)i dela universita pred(ic)ta non sia chircato nullo Resida de offici de Curte per li / tempi passati et fi al p(rese)nte Cuius capitoli decretacio t(a)lis est Placet Regie ma.ti. Item / supplicano ala d(ic)ta sacra ma.ta loro conceda lo officiale anno per anno et che la sua provi / sione fusse de unze sey ad tal che non disfachissi piu li d(ic)ti poveri / ho(min)i decretacio cuius capitoli t(a)lis est Placet Regie ma.ti. Item supplicano ala d(ic)ta / ma.ta che per la d(ic)ta baglia la quale e unze dudici li piachissi per amor de dio non esmem / brare d(ic)ta baglia et concederelli ad persuni sp(eci)ali che la d(ic)ta baglia non se fa se non sopra li t(er)reni / dela Montagna et dela marina et concedendose li t(er)reni la baglia non sende faria / unze quatro in tutto decretacio cuius cap(ito)li t(a)lis est Placet Regie ma.ti non dismembrare / d(ic)tam baiuliam. Item supplicano alla d(ic)ta sacra ma.ta loro concedesse non se facza nulla defisa / ne ad montagne ne ad marine et deli acordi che erano maltractati con reverencia lo bestiame / porchino de chiscaduni de loro pagano anno quolibet de omni Quaranta porchi uno per rasione / de carnata che piachisse dignaresse ipsa ma.ta lassare la d(ic)ta carnata che trasie ala Corte / de sua ma.ta in pede cuius cap(itu)li decretacio t(a)lis est Quia Regia maiestas concesset im / munitatem foculariorum et collectarum d(ic)te universitate per annis decem ut sup.a continetur opportet.
[f. 26bis.r] quod alia iura conserventur per galiis Castellanorum et custodiis castellanorum et forteliciorum solvendis. Item suppli / cano humilmente cum omni debita reverencia Regali che piacesse alla v(ost)ra ma.ta indotare una capella principale / qual e alla d(ic)ta Motta et per essere ben servuta et che hava parte alli t(er)reni la ma.ta pred(ic)ta de salmate dece de t(er)ra / dela Cammara seu fortesa de borda qual e membro de curte de ipsa ma.ta perche li previti che ce so non hao renditu / nullo et campano poveramente et mal poteno servire bene la d(ic)ta capella qual se clama sancto brancacto a talche / possa exaltare ipsa ma.ta con victoria sopra tutti soy et n(ost)ri inimici con longa et splendidissima vita in cuiusquidem cap(ito)li / pedi decretacio t(a)lis e(st) placet Regie ma.ti. concedere d(ic)te ecc(lesi)e salmatas quatuor t(er)re Item supplicano humil / mente che se la sacra ma.ta concede la gr(aci)a pred(ic)ta de dotare la d(ic)ta capella li previti chi nce so quanto so li citatini / se portano lo beneficio come tanto quelli previti chi so al p(rese)nte quanto quelli chi so de farese in futuro Cuius / quidem cap(itu)li decretacio t(a)lis e(st) Placet Regie maiestati. Item suplicano humilmente ala ma.ta predicta che omne persona / citatina o foresteri dela d(ic)ta mota che tenesse roba altra iniustamente de alcuna altra persona de s(ubi)to fosse / restituta ali patroni como e debito decretacio cuius cap(itu)li t(a)lis e(st) placet Regie ma.ti. Item suplicano humil / mente alla ma.ta red(ic)ta loro concedere de gr(aci)a possano li ho(min)i dela universita pred(ic)ta fare hedifici de acqua tanto / ali terreni dela corte quanto ali terreni de citatini dove fossero li lochi acti at czo franchi senza pagare / solucione alcuna czo e molina bacthanderii et manganelli non altro si non che dio conservi la ma.ta v. cum / grandissima et longa prosperitate como desiderate avere Cuius cap(itu)li decretacio t(a)lis e(st) placet Regie ma.ti quod licite / possere construere sua solucione v(ostr)e Regia ma.tas eius construerunt se h(ab)ebit cum eguitate. Item suplicano / li d(ic)ti ho(min)i dela universita de zagarisi et diceno che sonno agravati perche alcuni vanno apresso v. m. conceda / ad alcuni certi membri de terreni dela d(ic)ta universita de che advisano v. m. et notificano et ancho suplicano / da parte dela d(ic)ta universita che essa v(ost)ra ma.ta non permeta a niuna persona havere terreno dela d(ic)ta / universita perche fora danno dela d(ic)ta baglia et dela d(ic)ta universita et per contis interesse de v. m. si che piacza / ala v. m. lo d(ic)to terreno non concedere ne a citatino ne a foresteri decretacio cuiusquidem cap(itu)li t(a)lis est / placet Regie ma.ti.”
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Conferma dei capitoli concessi “pro universitate Taberne”, data in “n(ost)ris felicibus castris contra Cutroni” il 5 dicembre 1444, VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2904, ff. 240v-242r).
[f. 240v] “In primis pete la dicta universitate loco concedati / che sempre siano in demanio de v(ost)ra maiesta et v(ost)ra herede Et che per tempo nullo / siano venduti ne dati ne impignati ne per alcumo m.u alienati ante sempre / tractati como cosenza che ab Antiquo vixe in demanio Et che si la v(ost)ra maiesta / le volesse alienare non siano tenuti ad iuramento alcuno § placet Regie / maiestati. Item pete la dicta universita loro concedere et confermare tucte le gracie inmunitate et franchicie / loro state concesse per tucti li signuri precessuri et passati so stati ala dicta terra / he ey Regale et no nde altri signuri § placet Regie maiestati. Item per la dicta / universita loro concedati che la ballia de taberna loro se / comecta ad extaleum anno quolibet per unce xxxx.ta et che non siano tenuti / ad piu per anno ad talche li ballivi nce seranno posti omni anno non vengano / ad essere disfacti Et che nce sia reintegrato lo molino dela corte quale / ab antiquo fo membro dela dicta ballia § Regia maiestas faciet dictam / baiuliam in ea membra et iura incantari ut solitum est ficti de Ca / bellis Regiis in aliis suis terras demanialibus et illam seu illa locari / plus offere utilius. Item pete la dicta uni.ta perche ey stata disfacta per / la insupportabele gravecze et danni quali have receputi da / donno Antoni et sua mollere che sia francha de li foculeri et / omni pagamenti de colte taxe doni oy altro g(e)n(er)e di pagamento / de corte per anni x Et da po in ante sia tenuta de pagare / ad raysone de tre colte per anno Et che la dicta colta sia re / ducta ad unce x § placet Regie maie.ti concedere dictam / franchiciam per dictum tempus annorum decem et ipsis annis
[f. 241r] decem elapsis Regia mai.tas circa alia dictam uni.tem hab(eb)it recomissam / Item pete la dicta uni.ta loro concedati de gr(aci)a che omni persona dela d(i)cta / t(er)ra per qualuncha falluta havesse facto per lo passato in g(e)n(er)e et in / specie per quanto tocca ala corte non possa e(sser)e constrecto ante le sia / perdonato et remisso graciose § placet Regie mai.ti. Item pete / la dicta uni.ta che nullo Citatino de taberna sia contrecto de qua / lunca causa sia ne ad vicaria ne ad corte alcuna che primo non / sia constrecto et conosciuta la causa in ante alo officiale et iudice de / taberna § placet Regie ma.ti p(raedic)ta que in causis pro crimine lese / maie.tis. Item pete la dicta uni.ta che siano franchi alle sile et / tenimenta de Cosenza et soy distrecto senza pagare erbagii glan / dagii dohane et omni altra raysone de corte et cussi loro / vadano in comune et siano franchi alo tenimento de Taberna como / li propri citadini et nullo altro Citatino de calabria / hagia tale comunitate con loro terre ne ville § placet regie ma.ti. / Item pete la dicta uni.ta che Abbate constantino ferraro Abbate / de sancto nicola de flagiano sia conservato et favorito ala dicta Ab / batia s(econ)do solia tenere § placet Regie ma.ti. Item per la dicta uni.te / che lo iudicato et la mastria de acti deli ballivi la catapania et / lo mastro delo mercato siano concessi ala dicta uni.ta che lo poczano / vendere omni anno Et lo preczo convertere ala utilita corte per tollere / li scandali et loro iniudie § placet Regie ma.ti. Item pete la dicta / uni.ta che omne citadino possa defendere dui Thumenata de Terra per / prato ad marina et ad montagna per uso loro § Quia hec redeun / dant in diminucione baiulie et iustum nove abolicionem Regia / maiestas circa alia h(ab)ebit dictam uni.tam recomissam. Item pete / la dicta uni.ta che loro concedati che qualuncha persona de loro se / trovasse tenere cose de corte da tempo deli signuri Reali non / distante nonde havessero privilegio o vero intrum.to non habiano Alcuno / impedim.to Ante la v(ost)ra mai.ta gr(aci)ose li conferme § placet Regie / ma.ti. Item pete la dicta uni.ta che li officiali ordinandi in la dicta / Terra de Taberna per la v(ost)ra maie.ta siano anno quolibet mutati / Et ad ultimum stare ad sindicato per iudicio de dui Citatini eligendi / per la uni.ta et delo sindicatore quale v(ost)ra ma.ta ordinara Et che / lo officiale non hava de provisione ultra unce xx per anno et lo iudice
[f. 241v] unce deci Et chi la dicta uni.ta non sia constrecta addare loro cosa alcuna / contra loro voluntate senza loro salario § placet Regie maiestati. / Item pete la dicta uni.ta che loro concedati che de omni accusa se posseno / pentire usque ad litis contestacionem v(idelicet) usque ad tres dies § placet / regie maiestati. Item pete la dicta uni.ta etiam / de gr(aci)a che non siano tenuti ad pagare excepto per raysone de presonia / quantumcumque stesse presone gr(ana) ii per pregiaria gr(ana) ii per causa cri / minali ubi ingerint pena mortis tam pro p(rese)ntata de instrom.to pe / ticione et per citacione de testimonio gr(ana) ii et per procura gr(ana) ii § placet / Regie maiestati. Item pete la dicta universita che omne roba che / fosse stata de corte overo de donno Antoni o altra persona rebella / sia stata pillata per citatini loro sia remessa et cussi de omni ray / sone et pagamento de corte che li citatini fossero tenuti per / lo passato loro sia remisso usque in p(rese)ntem diem tanto de focu / leri quanto de omni altra cosa § placet Regie mai.ti. Item / pete la dicta uni.ta loro concedari de gr(aci)a che omni bestiame fusse stata pigliata o perduta in questa guerra tanto havanti / quanto po che so reducti ala v(ost)ra maiesta loro sia restituta / zo ey ali patruni et comandare ali officiali dovunca se trovera / sub certa pena la debia fare restiture senza paga alcuna / in manum de qualunca per.a se trovera § placet Regie maie.ti de / eis animalibus que capta fuere post ipsius t(er)ra reductionem / ad ipsius maiestas hobedienciam. Item pete la dicta uni.ta / loro concedati de gr(aci)a habiano dui mercati franchi / per octo iorni in fera lo mese de agosto vero zo ey ad sancto pet.o / como era allo antiquo et l’altro in medio mensis agusti per octo / dies § placet Regie maiestati. Item pete la dicta uni.ta che omne mobile ut stabile havessero in lli terre che tenia sen / teve don Antono de vintimilla et sua mollere loro sia restituita da qualuncha loco fosse stata tolta § placet Regie / maiestati. Item pete la dicta uni.ta loro concedati che omni gr(aci)a / che fosse concesse o de concedere per la v(ost)ra maiesta ad speciale / persuni che fosse dapno et preiudicio ala dicta univer / sita ut ala baglia siano casse et anullate § placet / Regie maiestati. Item pete la dicta uni.ta lo concedete / de gr(aci)a che nullo citatino sia constrecto ne conmandato / ad fare servici alcuno de corte ne andare ad parte nulla
[f. 242r] con bestia o senza sine competenti salario § placet Regie maiestati. / Item pete la dicta universita che gr(aci)ose loro concedati che carlo de / aquaviva et iudice jacobo Cristofono quali erano loro officiali / siano liberati senza paga cum tucta loro roba § placet Regie m.ti. / Item supplica la dicta uni.ta de gr(aci)a loro confermati per istante anno / t(antu)m per loro officiale lo Egregio Cicco delo monachu quale ey gen / tili homo et virtuoso unde sperano essere ben gubernato § Quia Regia maiestas concesse dictum officium pro anno p(rese)nti altrii non / posset honeste illud dicto cicco concedere verum ad complacenciam dicte / universitatis placet eidem maie.ti concedere illi officium ipsum pro alio / anno.”
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Capitoli concessi alla città di “Cutroni” dati “in castris n(ost)ris felicibus prope Civitatem n(ost)ram Cutroni” l’otto dicembre 1444 VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2904, ff. 214r-215r).
[f. 214r] “Capitoli graciose concessi per per la sacra Regia ma.ta alla universita et homini / dela Citate de Cotroni. In primis che la dicta Cita de Cotroni et soy casali unacum / Crepacore et la turre delisola quali so membri dela dita Cita siano tenuti sempre / imperpetuum in demanio et che de nullo tempo siano concessi in baronia ne in Ca / pitania et Castellania et quando fussi lo contrario loro sia licito auc(torita)te propria / etiam armata manu piglareli et reducereli in demanio etiam et disfareli § placet Regie / magestati. Item che se li homini dela d(ic)ta cita et soy casali citatini et foresteri tam in / genere quam in specie havissero comisso offisa oy rebellioni crimini et delicti ab origine mundi / fino al p(rese)nte di tanto contro la persona de Re quanto contro omne altra persona / loro sia remisso et perdonato § Placet Regie ma.ti. Item che tutti li censuali et ren / diti fiscali et excadenciali quali li d(ic)ti homini de Cotroni et deli casali soliano pagare / annuatim per loro possessioni alla Corte loro siano remissi et relaxati et imperpetuum li d(ic)ti / loro possessioni siano affrancati como cose / burgensatiche § placet Regie magestati pro tempore annorum decem facere remissionem / et relaxacionem petitam. Item che d(ic)ta universitate et homini da questo di in antea per / anni Quindeci siano franchi de omni colta foculeri imposicioni subsidio tacxa sale / dono generali et speciali et passati xv anni la dicta Cita et soy casali degiano / pagare sey colte per anno ad rasone de unce Cinque per colta et non plus / et per loro sia remisso omne residuo de colte foculeri et imposicioni et per rasoni / fiscali § Placet Regie ma.ti remictere d(ic)te universitati residua petita et concedere / immunitatem et franquiciam annorum quindecim petitam et illis elapsis circa alia / Regia maiestas ipsam universitatem habebit recomissam. Item che li d(ic)ti cita / tini deli herbagi deli t(er)re loro possano vendere et fare ad loro voluntate / § placet Regie Maiestati. Item che tanto Citatini quanto forastieri che havessero
[f. 214v] comparate tracte delo marchese oy che loro siano state donate per cachareli infra / certo tempo non per privilegio in vita et non li havessiro cachati li possano libera / mente cachiare infra uno anno senza impaccio § placet Regie Maie.ti. Item / dapo sera renduto lo Castello de Cutroni nullo Citatino sia tenuto fare posate / ne dare panni per posata ad gente alcuna ne ad castellano ne ad officiale § Placet Regie Maie.ti. Item che non siano constrecti ad nulla angaria et perangaria / Reali ey personali ne mandati cum licteri ne loro bestie et quando bisognasse per la / curte non siano mandati altri che quilli so solito fare quillo mestiero et / siano pagati § placet Regie maie.ti. Item perche petro carbone lo correturi et / Antoni de Sicilia contra omne debitu ficero pilglare certa roba et cosi de Citadini / et habitaturi dela dicta Cita et fecero certi usurpacioni peteno sia restituta / ali predicti loro roba dovunca se trova tanto in Castello quanto de fora et in caso / non se trovasse siano satisfacti supra la roba loro dovuncha se trova fino ad / tanto che li dicti citatini siano servati illesi non obstante omni privilegio facto de /praeterito et faciendo in futuro § placet Regie Maie.ti. Item che tucti li boni deli d(ic)ti / Citatini et furestieri quali so in cotroni mobili et stabili burgensatichi et / feudali et excadenciali dinari bestiame dato ad Cusentini in guadagno oy / in guardia personi et bestiame quali so nelli terri renduti alla dicta maiesta et / omni altra t(er)ra siano restituti alli patruni § Placet Regie Maie.ti. Item perche allo venerabili abbate de sanctoangelo de frigilo n(ost)ro Citatino fo tolta certa / roba dela sua Eccl(es)ia in mesuracha et in altri lochi li sia restituta dovuncha / si trovasse non obstante quacumque concessione facta delli dicti boni dala dicta / maiesta § Placet Regie Maie.ti. Item pete la dicta universitate tracte Cinchiacento / per anno franchi in perpetuum per reparacione dela dicta Citate et furnirese / de armi § Placet Regie Maie.ti. Item che li predicti in genere et in specie non siano chia / mati ne constricti per alcuno officiali oy curti de andare ad responde fora cut.oni / per nulla occasioni ne causa civili et criminali § Placet Regie Maie.ti in / primis instanciis preterquam in criminibus lese Maie.te. Item che tucte le rasuni / dela curti administrate per li homini dela dicta Cita et soy Casali stiano posti / per liquidati et li officiali quali haveno ministrate li dicti rasuni et facti de / Curti non siano tenuti ne constrecti de cetero niencte Rasuni Alcuna § Placet / Regie Maie.ti. Item peteno la fera de cotroni sia anno quolibet inlo iorno / dela festa de sancto marco delo mese de Abrili et duri iorni quindichi franco / perche laltri fiati lo dicto mercato solia essere lo primo iorno de ag.to § Placet Regie Maie.ti. / Item che possano fare loro massarie per tucti li tenimenti de cotroni et delli casali / et passcere loro bestiame inli dicti tenimenti et talliare ligna allo bosco de lisula / et passcere herbagio et glandagio franchi senza alguno pagamento § / Placet Regie Ma.ti quod uti possint d(ic)tis herbagio et glandagio prout habitatores Insule /utuntur in territoriis dicte Civitatis Cutroni. / Item che li dicti Citatini possano anno quolibet fare alloro electione uno / mastro iurato lo quale sia mastro delo mercato grandi § Placet Regie Maie.ti. / Item che per scannagio tanto Citatini quanto forastieri si paghe per Ciascuno boe / gr(ana) tre per porcho gr(ano) uno per muntuni crastato et bestie picorine gr(ano) uno § Placet / Regie Maie.ti quod solvant dimidium iuris solitis. Item per palagio pro boy
[f. 215r] se pagi gr(ana) dui et mezo per porco et pecore gr(ano) uno non pernoctandoce et pernoctandoce / pagi lo dublo § Placet Regie Maiestati. Item li dicti Citatini siano franchi de / omne rasone de zovo Placet Regie Maie.ti. Item che lo Capitano et iudice dela d(ic)ta / Cita sia per uno anno et non piu et tanto ipsi quanto lo mastro dacti siano sindi / cati alo capo delo anno per li officiali novi statuti per la dicta maiesta una cum li / sindici dela dicta Citate § Placet Regie Maiestati. Item perche la curti havia facto / uno iardino ad torno de Crepacori guastando vie publiche Antiche pilgliando / possessioni de Citatini multo dampnificandoli che tucto sia reducto allo primo / stato § Placet Regie Maie.ti. Item che omne persona tanto Citatino quanto forestieri / de omne denuncia et omni crimini maximi iniuriarum Reali vel personali se / possa repentire impune infra tre di post citacionem emissam § Placet Regie Maie.ti. / Item che nullo officiali possa mandare persona alcuna presuni in Castello tanto / citatino quanto forestieri per qualuncha delicto conmectisse § Placet Regie Maie.ti / Excepto pro crimini lese Maie.ti Item quando alcuno fussi mandato presuni per lo / officiali tanto Citatino quanto forestieri tantum sia constricto ad pagare gr(ana) dui et / mezo non pernoctandoce et pernoctandoce gr(ana) v § Placet Regie Maie.ti. Item / che lo mastrodacti degia havere tantum per plegiaria gr(ana) dui et mezo per cassa / tura gr(ana) dui per putata de rasuni gr(ano) uno per citacione gr(ana) v per putacione / de instr(ument)o gr(ana) dui et mezo per Examinacione de testimoni fino ad cinque capitoli / gr(ano) uno per testimonio et cussi de cinque in v gr(ano) uno per institucione de procura / gr(ana) dui per copia de processu habia grana x per folglu per scriptura de appella / cione gr(ana) Cinque per prima contumacia gr(ano) mezo per scriptura de contra.to oy de / obligacione gr(ano) uno § Placet Regie Maie.ti. Item che li presuni che so stati presi / per la gente dela dicta maiesta siano liberati dovuncha se trovassero / senza alcuno pagamento § Placet Regie Maie.ti.”
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Capitoli concessi alla città di “Cutroni” dati “in castro novo Civitate n(ost)re Neapolis” il 3 giugno 1445 VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2907, f. 107r).
[f. 107r] “In primis supplicano / che considerato che la dita Cita de Cutrone ha necessario de reparacione / et non ha potute vendere le tracte questo anno ne ha speranca del anno / venente piacza ala ma.ta v(ost)ra concedere che la dita universita et homini / de quella possa cazare le dite trate de luno anno al altro et che le possano cazare per tuta Calabria Placet Regie ma.ti. Item perche la univer / sita et homini dela Cita de S(an)cta Severina per privilegio che haveno po / teno pascere franchi li tenimenti n(ost)ri piacza ala v(ost)ra ma.ta concedere che / nui per lo simile possamo pascere li loro tenimenti franchi / de duana et de omne drito como ipsi sono franchi ad nuy placet / Regie magestati. Item peteno che in tucte le gracie ffranchicie inmunitate / et libertate che have et gaude la dita universita de Cutrone / per privilegio dela v(ost)ra magesta sente intendano li judei citadini / che al presente h(ab)itano en la dita Cita de Cutrone Et che in futurum / se farano Citadini de quella Placet Regie magestate.”
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Conferma data il 4 gennaio 1445 “in castris n(ost)ris felicibus Contra castrum civitatis n(ost)re Cutroni”, dei capitoli della “Terrae Castellorum” dati “in castris n(ost)ris felicibus contra castrum civitatis n(ost)re cutroni” il 27 dicembre 1444 (ACA, Cancillería, Reg. 2907, ff. 36r-39r).
[f. 36r] “Inprimis La dicta universita et ho(min)i delle Castella peteno ala s. v. m. che / la d(i)cta t(er)ra deli castella et Tacina lo casale suo Antiquo sempre et in perpetuum sia in demanio de / la ma.ta v(ost)ra Et che non li possa donare la ma.ta v. ad nullo barone non conte non marchese ne ad altro / signore excepto como e dicto de supra che sempre sia in demanio Et in caso che la ma.ta v. lle donasse / ipsi boni ho(min)i non fossero tenuti allo homagio § placet Regie ma.ta retenere eos semper in demanio. Item / la d(i)cta universita supplica ala v. ma.ta che in la d(i)cta t(er)ra dele castella sia ordinata per ipsa ma.ta de Anno / ad Anno Capit.o dela dicta t(er)ra Et che quello che e stato uno Anno non se possa confermare per lo / Anno che vene lo quale Capit.o debia stare ad sindicato avanti che si porta dalo off(ici)o per dui ho(min)i / electi dela t(er)ra Et per lo conmissario che sera ordinato per la ma.ta v. Et il quale Capit.o debia havere de / provisione xii uncie havendo Cutro et tacina in sua iuriditione como e solito de havere Et lo mastro / de Acti sia dela t(er)ra et hava grana due lo primo testimonio et li altri gr(ano) uno per testimonio la / Cassatura gr(an)a dui et per plegiaria gr(ana) dui § placet Regie ma.ti. Item peteno che como Anticamente / fo Tacina e stato casale deli Castella, che ancora sia in perpetuo Et li citadini delle castelle pos / sano pascere lo d(i)cto Tenimento de tacina et laborare liberamente senza nullo impedim.to ne ad fida / ne ad disfida como in cosa loro ne iuvatico ne duhana Et che li ho(min)i delle castella et h(ab)itaturi / in essa possano gire ad pascere con lo bestiame loro et fare lignya allisola franchi et liberi senza nulla / paga Et quelli che accectaranno et anderanno in lo tenimento del Ysola et de Tacina non pagheno / nulla dohana Et eg.o che quelli dela t(er)ra gaudano questo privilegio alle castelle § placet Regie ma.ti iuribus curie et aliis semper salvis. Item che lo Castellano de la t(er)ra non se possa impazare / de nullo h(omin)o dela t(er)ra ne habia nulla potestate sopra loro Et che lo capit.o et Castellano non / possa costringere li ho(min)i dele castella ad donare panni de lecti ne portare lignya ne altra nulla / graveza ne paglya § Placet Regie ma.ti. Item che nullo homo delle castella sia conmandato senza / denari non per graveza non per bisognyo nullo non per portare lict(er)e ne per mare ne per terra per nulla
[f. 36v] banda contro la sua voglya et che non sia pagato. Ne poza essere messo nullo in presoni alo castello Et / in caso che nce fosse messo non paghe se non gr(ana) v. pernoctandonce Et se non ce pernocta non paghe si non gr(ana) / dua § placet Regie ma.ti. Item peteno li dicti boni ho(min)i delle castelle che non siano constrecti ad fare posata / ad nulla persone § placet Regie ma.ti. Item peteno che omne cictadino delle castelle si possa pentire de omne / accusa che facesse infra termine de tre di post litis contestacione Excepto crimine lese ma.tis et curie / quod ingerint membri absisio et Capitis mutilatio ma de omni crimine de iniurio verbale / et actuale lice se pocza pentire § placet Regie maiestati. Item peteno che margaritone / citadino loro che era castellano de la Rocca loro sia graciosamente liberato senza nulla / paga § placet Regie maiestati. Item li ho(min)i delle castelle hanno speranza che cola / sevay Capit.o de Castello veteri Et fran.co et thomase de notaro perri Castellano / de catanzaro con le operacioni loro reductelle ad fidelitate de la maiesta v(ost)ra che / la roba loro sia per ipsi et non sia donata ad persona nulla § Placet Regie maiestati dicty tre infra unum mensem se reduxerint ad Regia hobedienciam. Item Avisany li ho(min)i delle Castelle la v(ost)ra m.ta che lo mari se mangia la terra deli castella omni / anno ad poco ad poco Et omni anno sende derupa Et se la maiesta v(ost)ra non remedia / prestamente se bene adisfare pertanto supplicano la v(ost)ra maie.ta che ve piacza concedere / le tracte Trecento per anno per reparatione dela dicta T(er)ra § placet Regie maiestati. Item peteno che non siano tenuti de pagare scannagio sino grana dua et mezo per / mayale et gr(ana) cinque per boy et grano uno per montone § placet Regie maie.ti. / Item che la corte de madamma herrichecta have certo grano in la T(er)ra delle / castelle lo quale lo levao ali boni ho(min)i delle castelle che quello dovunca se tro / vara se parta intro li boni ho(min)i dele Castella et dela Torre pro rata contingente / § placet Regie maie.ti quod frumentum ablatum sine solucione restitucitur eius patronis / reliquum vero remaneat curie. Item pete la dicta universitate che nullo Cita / dino delle Castelle et de tachina non siano caczati de fore delle castelle per / nulla occasione civile ne criminale per vicere de Calabria ne iusticiari alcuno / ma che intro la dicta T(er)ra sia facta iusticia intro la T(er)ra delle castella § placet / Regie maiestati. Item peteno che messer martino Ep(iscop)o del Ysola ey loro pat.r / et antiquo horatore che sia perpetuo in la dicta sua Eccl(es)ia et la maiesta v(ost)ra lo / habia per Reco.to perche aloro ey multo necessario et utile Episcopo et prelato § placet Regie maiestati. Item pete la dicta uni.ta che le possessioni antique / dela dicta Eccl(es)ia le quale li foro lasciate per li marchise et Conti di catanzaro / antiqui et la decima deli tenimenta de Tacina e delysola li siano rendute / senza impaczo nullo et deli castella § placet Regie maie.ti quatenus constabit / ad omni spectare. Item peteno che le case dela corte le quale sono dentro la / terra dele castella et le vigne dela corte non siano concesse per v(ost)ra maie.ta / ad persona nulla ad tale che quando veneno le gente de v(ost)ra maie.ta possano / allogiare et omni altro h(omin)o de bene § Placet Regie maiestati. Item peteno
[f. 37r] che la Eccl(es)ia de sancta maria che este dentro la Terra delle castella la quale e / iure patronato dela v(ost)ra maiesta non sia concessa ad nulla altra per.a / sino ali Citadini deli castella Et che lo Cappellano che nce sta mo al pre(se)nte / sia confermato per la vostra maie.te ala dicta Eccl(es)ia sua vita durante Et che / post mortem non sia concessa si no ali citadini Et che la dicta Eccl(es)ia habia / per omni anno dece Tracte per reparacione dela dicta Eccl(es)ia § placet Regie / maiestati confirmare dictum Cappellanum in dicta Eccl(es)ia ad eius vita / et abinde concedere eam civibus Castellorum et concedere dictas tractas / decem per annum ad b(e)n(e)placitum sue maiestatis. Item in questa hora ey / intro lo distreto v(ost)ro messere alonzo de vargas misso per la maiesta v(ost)ra / per officiale n(ost)ro delo quale havino havuta summa consolacione et conten / tecza et ey stato receputo per nuy cum quillo honore et reve.cia che se / recerca et reingraciando la maiesta v(ost)ra che cussi facto magnifico homo / et de gran vertute habiano per officiale perche aspectamo per la sua discrec / cione essere ben gubernati ala fidelita de maie.ta v(ost)ra lo quale rencoman / dano ala maiesta v(ost)ra per quanto ne ey possebele ala quale nuy stessi / ne recomandamo in g(ene)re et in specie la quale conserve dio in bono et / felici stato et victoria de soy inimici § placet Regie maie.ti. Item / peteno che tucti li censuali che have la corte tanto dentro la t(er)ra dele / castella quanto de fora quanto ali casali de tacina et alisola siano / franchi et liberi tanto Casi quanto vigne quanto Terre et ancora / quelli che non havessero Censuali possano omni uno de loro pillare una / tomenata deli Terreni dela corte et farse vignola ad laude et / gloria dela maiesta v(ost)ra Et che lle habiano franchi senza nulla / paga § placet Regie facere francos pro annis decem primo venturis / a dictis censibus de alias ante conveniant se cum Regia curia que certa / predicta vos cum equitat tractabit. Item che la maie.ta v(ost)ra conferme / tucte li privilegii libertate inmunitate deli Re passati v(ost)ri predecessuri / Et sp(eci)alemente uno privilegio delo ducha de angioya dicto Re loyse in / lo quale li ho(min)i dele castelle so liberi dele colte imprestiti et doni Et che / ancora la maie.ta v(ost)ra facza gr(aci)a cussi de li foculeri et sale como de / le colte Et de omni altra inposicione § placet Regie maiestati concedere / eadem uni.ti consimile privilegium illi quod sibi concessum fuit per illustris / ludovicum ducem andegravie nec non facere exempcione foculariorum et / salis. Item peteno li ho(min)i dele Castella che siano confermati tucti li privilegii / che loro fece cola Ruffu lo vero Marchese de Cotrone madamma la principessa
[f. 37v] et madamma herrichecta tanto Cambii che havessero facti o vendete de / cose de corte che fossero firmi et rati tanto in g(e)n(e)rale quanto in speciale / § placet Regie maiestati. Item peteno li ho(min)i dele Castella che tucta / la bestiame loro dovunca se trovasse tanto ad squillaci quanto ad altro / loco deli ho(min)i dele castella loro sia renduta et se per ventura fossero pigliati / como Rebelli oy restossi per loro per lo vicere dela mayesta v(ost)ra o per / lo capit.o de squillaci che loro sia renduta sp(eci)aliter che jacobo grande / mandao ad squillace lo fillo et certi boy socta la fedeleta de v(ost)ra / maie.ta Et paulo de Sangro vice Re de v(ost)ra maiesta fece pigliare / li dicti boy Et da poy sinde pillao dalo fillo tre vache perche li / rendesse li boy per tanto supplicano che li siano rendute le dicte / tre vache § placet Regie maiestati facere restitui ea que reperieunt / non apprahensa seu occupata ante reductionem dicte T(er)re et etiam / ea que occupata fuerint et distracta et que extabuit pariter facere / restitui soluto precio quo vendita fuerunt et non amplius. Item / pete la dicta universita che tucte le poss(ess)ione ad Squillaci Ca / tanzaro belcastro Cotrone mosoracha et policastro et in omni / altra T(er)ra che fossero deli boni ho(min)i dele Castella tanto dotali pa / trimoniali quanto burgensatichi et feudali o vero Censuali loro / siano rendute cum tucti li fructi Etiam dati et concessi per la dicta / madamma la marchesa Cassando et annullando omne privilegio facto / per la maie.ta v(ost)ra overo officiale de v(ost)ra maie.ta et omni altro / signore § placet Regie maiestati. Item peteno che loro siano renduti / tucti li presuni loro senza nulla paga et sp(eci)aliter cola de manta / che sta alla galea de Thomas Thomas tanto dele Castella quanto dela / Turre delisola li quali sono ad squillaci overo dovunca fossero trovati / et li garzuni loro fucati oy pigliati per zascuno modo che so ragachi / deli ho(min)i darme oy de fanti a pede loro siano renduti et cussi medeme / li sclavi che fossero stati pillati dela T(er)ra dele Castella § placet Regie maiestati. Item che dala via traversa a pendino che ey in delo tenim.to / dele castella nonce possa intrare nulla bestia frostera armenticza / socto pena qual(iter) ordenaranno li dicti Citadini § placet Regie / maiestati. Item peteno che se possano guardare prati per usu de loro / bestiame s(econd)o ey solito et consueto che sera bisogno et necessario / a loro § placet Regie maiestati. Item petino che sono Alcuni
[f. 38r] mercanti veneciani che anno havuta la roba loro per nomo de accapto et / ey passato lo termene che deveano havere pagato Et per queste distolitate / non li hanno potuti constringere che comande la maie.ta v(ost)ra alo v(ost)ro con / sillo che lle possano fare constringere de pagare non distante lo privilegio / che haveno che non siano constrecti fino havanti lo consulo loro § placet / Regie maiestati. Item peteno che li ho(min)i dele Castelle possano vendere / poczano vendere et accaptare grano vino bestiame et omni altra cosa / tanto mobele quanto stab(e)le et caczarela per t(er)ra et per mari pagando la / raysone dela corte senza pena nulla § placet Regie maiestati. Item / peteno che li ho(min)i dele Castelle che deveno recipere da altrui loro sia / pagato integramente non distante sila maiesta v(ost)ra o lo v(ost)ro vicere le havesse / concesse le dicte debite como cose de Rebelli § placet Regie maie.ti. Item / peteno che la v(ost)ra maiesta non conceda nullo loco che se possa hedificare / nullo hedificio alo porto perche ey preiudicio dela uni.ta cassando omni / privilegio che havesse facto la maie.ta v(ost)ra § placet Regie maie.ti. Item che la maiesta v(ost)ra facza legitimo lo fillo de colecta marino / che se clama Aloy marino Et che non sia tenuto de pagare lo sigillo / perche la hereditate sua ey de poco facultate § placet regie maiestati / mandare circa solucionem iuris sigilli h(ab)eant ipsum recomissum. Item sup / plicano ala v(ost)ra maiesta che per gr(aci)a non loro faczate pagare / per scriptura dele dicte gr(aci)e seu privilegio et per mezo et per omni altra / cosa de ducate xxv perche la dicta uni.ta ey stata tanto depredata / che sono multi poverissimi § placet Regie maiestati habet eamdem / universitatem circa premissa favorabiliter recomissam. Item che omni h(omin)o / che have administrato officio de corte v(idelicet) Comissario portulano Era / rio ballio conservatore massaro Credenceri Terrageri Scagnageri / et omni altro officio che havesse exercitato sia franco et libero et non / possa essere constrecto ad ragione nulla et cussi li sindici § placet / Regie maie.tis. Item che uno Cola Iannino Salvatore et Sancto daga / et nardo chiaramella et Cola robino foro presi per la gente de paulo / de sangro et foro rescossi per mastro pico per certa quantita et da po y / li dicti prisuni foro dati in mani de lo dicto mastro pico Anche lo dicto / mastro pico vole farele fara nova tallia supplicano ala v(ost)ra maie.ta / che non li possa levare piu si non quanto pagao per loro Et si ipso ha / vesse havuto piu che lo Renda ali pagaturi § placet Regie maiestati.”
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Capitoli concessi “pro universitate et hominibus Terre ypcigro” dati in castronovo civitatis n(ost)re Neapolis il 14 luglio 1445 VIII indizione (ACA, Cancillería, Reg. 2907, ff. 126r-126v).
[f. 126r] “Inprimis como la v(ost)ra Reyale m.ta deve sapere / concesse ala dicta universita de nullo tempore permittere siano in baronia ante / tenerli sempre in demanio cussi iterum suppliccano la v(ost)ra m.ta se digne tenireli / in demanio secundo la v(ost)ra m.ta promisi aliter peteno de gracia provenendo in baronia / possano caciare dela dicta Terra tucto loro mobile et andare ad habitare / in li altre terre dela m.ta v(ost)ra § Placet Regie m.ti observare dicte universitate privi / legium de retenendo illam in demanio suo. Item suppliccano la ditta m.ta che se digne observare / loro la franchiczia deli anni deci concessa ad ipsa universita per la v(ost)ra m.ta perche / omni poco di veneno tanti comissarii dela v(ost)ra maiesta et molestano tanto li / xristiani quanto judei in piu pagamenti pertanto suppliccano la v(ost)ra m.ta che se digne / comandare che durante la franchicza deli anni deci non xristiani ne judei siano / molestati ne constritti a pagamento alchuno. Placet Regie m.ti mandare quod / ffranchitie concesse tam xristianis quam judeis dicte terre observentur et ab aliquo / non molestentur. Item suppliccano la m.ta v(ost)ra perche in lo tempo de don anthonio / in questa terra de suo comandamento foro imposti quatro colte dela victoria et / la m.ta v(ost)ra inde fici pagare indela provincia de calabria solamente colte tre li / quali quatro colte foro per ipsa universita integramente pagate secundo appare / per la apodixa de ipso don anthonio deinde per comandamento de ipso don antho / nio la dicta universita pagao due colte delo maritagio dele figlle dela / v(ost)ra Reale m.ta in manu delo dicto don anthonio secundo pate per sua apodixa / Mo noviter he venuto uno comissario dela v(ost)ra maiesta et demanda una / colletta delo maritagio deli figllole dela dicta maiesta / dicendo che foro tre collette et tre altre dela vittoria Et perche la ditta uni / versita de pagao quatro dela victoria et dui delo maritagio che so sey in / mano de ipso don anthonio supplicca la v(ost)ra m.ta se digne haviri recomandati
[f. 126v] et graciose comandare che dela ditta colletta non siano molestati ne constricti havisando / la v(ost)ra maiesta che tucte le altre terre qui foro del dicto don anthonio pagaro como pagao lo cziro et nulla nende he / molestata como ipsa universita la quale universita ha tanta fide speranza in la / v(ost)ra benigna maista che quando cumque fossero tenuti de iure cosa che non credeno la / v(ost)ra benigna m.ta celi condoni graciose per piu respetti § Placet Regie m.ti. / Item la dicta universita supplicca la v. m. che se digne graciose condere loro siano relassati alcuni residui in numero di ducati / circa quaranta che restaro lo Anno passato deli fochelieri li quali don Anthonio non pote mae fare pagare perche / li haviano a pagare per homini inpotenti et volendoli constringere piu persuni sinde fuyero per la gran pohreta che / non potiano pagare ne al presente porriano. Et per questo la dicta universita supplicca che la dicta m.ta graciose / se digne remitere loro li et per lo amore de dio perche stanno in tanta poverta per li oppressiuni et pagamenti che haviano / che no se credia § Placet Regie maiestati. / Item la dicta universita supplicca la v(ost)ra m.ta et dice como la v(ost)ra m.ta deve / sapere concesse una remissione de collette che ha la dicta universita deduca / reyneri czoe de unce due per colletta la v(ost)ra m.ta promisi fare la dicta / Remissione in persuna dela m.ta v(ost)ra et cussi la dicta universita supplicca / la m.ta v(ost)ra se digne in persona de ipsa m.ta fare la dicta gracia et graciose / ipsa m.ta se digne relassarinde unce dui altre perche pagano ipsa universita / unce dece per colletta che per lavenire et in perpetuum tucti pagueno unce octo per colta aczioche la / terra se pocza reabitare bene che he quasi desfatta et disabitata / considerato tanti oppressiuni et pagamenti che havino § Placet Regie m.ti. / Item la dicta universita supplicca la v(ost)ra m.ta se digne graciose loro concedere / in la dicta terra non sia officiale alchuno invita excepto anno per anno et / che la universita pocza eligere lo mastro iurato anno per anno non obstante conces / sione facta per la v(ost)ra m.ta a qualuncha persuna v(ost)ra Et che per lo capitanio de / v(ost)ra m.ta sia confirmato cussi como fanno le altre terre demaniale / et quello che sera electo per la universita mastro iurato sia mastro de m.rcato de loro fere et mercato / § Placet Regie m.ti.”
Note
[i] Rodriguez Carlos Lopez e Palmieri Stefano (a cura di), I Registri Privilegiorum di Alfonso il Magnanimo della Serie Neapolis dell’Archivio della Corona d’Aragona, Napoli 2018.
Creato il 15 Aprile 2019. Ultima modifica: 15 Aprile 2019.